Inizio saldi estate 2013, tra domani e dopodomani i saldi saranno ufficialmente aperti in tutta Italia. Ma attenzione alle fregature: ecco le 5 cose che bisogna assolutamente sapere prima di dare il via allo shopping.

L'inizio dei saldi dell'estate 2013 è fissato per il 6 e 7 luglio, a seconda delle regioni, eccezion fatta per il Trentino, dove sono iniziati da quasi una settimana, e della Campania, dove sono iniziati il 2 luglio. Prima di passare ai consigli per anti fregature, ricordiamo che il 6 luglio i saldi iniziano in Piemonte, Toscana, Liguria, Veneto, Lombardia e Sardegna e che il 7 luglio iniziano in tutte le altre regioni italiane.

Cominciamo quindi con i consigli fondamentali per affrontare l'inizio dei saldi dell'estate 2013. In primo luogo, la sostituzione del capo acquistato. Attenzione perché, se è vero che questa generalmente è a discrezione del venditore, se il capo in questione è danneggiato la regola viene meno e si può pretendere giustamente la sostituzione o anche il rimborso se questa non risulta possibile.

Secondo consiglio per affrontare l'inizio dei saldi dell'estate 2013: date un'occhiata ai prezzi adesso, se non lo avete fatto. È un consiglio vecchio come il mondo ma nondimeno sempre valido: è il modo in assoluto più rapido ed efficace per scoprire se il negoziante ha gonfiato il prezzo prima dello sconto, e quindi se il capo è proposto a un prezzo davvero conveniente.

Terzo consiglio per i saldi dell'estate: controllate sempre attentamente il cartellino. Colui che vende ha l'obbligo chiaro e imprescindibile di indicare il prezzo iniziale, lo sconto e il prezzo scontato. Se il cartello indica soltanto che un abito costa, per esempio, 30 euro, qualcosa non quadra.

Quarto consigli per l'inizio dei saldi dell'estate 2013: non fermatevi al primo negozio.

Come è noto, è più che plausibile che determinati esercizi commerciali propongano capi, al di là del prezzo di partenza (che può variare) più o meno convenienti rispetto ad altri. La convenienza di un negozio rispetto a un altro può benissimo portare a risparmi consistenti: non trascurate quindi la necessità di confrontare le proposte dei vari negozi.

Infine, un'altra segnalazione, la quinta e ultima, riguardante le carte di credito. Se di norma si paga con questo metodo e ci si trova in una situazione in cui un commerciante che ha esposto il relativo logo per questa possibilità di pagamento (e che magari l'ha sempre accettata) afferma di non accettarla più, si può tranquillamente pretendere di pagare in tal modo: il negoziante non può tirarsi indietro a piacimento durante il periodo dell'inizio dei saldi dell'estate 2013.