Smart City e PA nel documento ICity Rate, il Rapporto annuale realizzato da Forum PA, che aiuta acapire gli attuali punti di forza e debolezza del nostro territorio e offre unquadro generale per futuri interventi da programmare. L’analisi ha riguardato 103 Comuni capoluogo e circa 100 indicatori aggiornati, utili adescrivere la situazione delle città in sei diverse dimensioni: economia,ambiente, mobilità, governance, qualità della vita e capitale sociale.

Trento e Bologna ai primi due posti, presenza nuova è Aosta,si conferma il distacco tra le città del centro nord e del centro sud, la crisiè evidente nel tessuto urbano, migliora la dimensionesociale e si riscontra un miglioramento in termini di ascolto e coinvolgimento dei cittadini da parte delle pubblicheamministrazioni.

La prima città del Sud è Cagliari (47esima), seguita daLecce (52esima) e Bari (59esima). Agli ultimi posti della classifica generale cisono Siracusa, Crotone, Enna e Caltanissetta. Tra le sole città metropolitanel’ordine in classifica è Bologna, Milano, Firenze, Torino, Venezia, Genova,Roma Bari, Napoli e Reggio Calabria. Con questo studio gli amministratori,cittadini, imprese e associazioni hanno una base concreta per comprendere comemigliorare la qualità del lavoro e dellavita nelle loro realtà urbane. Ci vuole un monitoraggio continuo perindirizzare gli interventi utili al fine di sviluppare città intelligenti,efficienti e attente al risparmio delle risorse.

Le politiche degli enti locali vanno orientate all’impiegodelle migliori soluzioni tecnologiche per cavalcare i cambiamenti sociali inatto, per soddisfare meglio le esigenze della cittadinanza e attrarre i miliardi di finanziamenti perl’innovazione previsti dalla programmazione UE 2014-2020 e da altre iniziativeconcorsuali per l’efficienza energetica, logistica e trasporti in città.

Èurgente saper progettare, organizzare le risorse e le menti, impegnarsi sulleazioni utili.

Più in dettaglio si legge che in economia: Milano, Pisa e Firenze sono in testa. A livello di ambiente: Trento, Verbania e Pordenonele città più verdi. Per la mobilità:Milano, Venezia e Bologna mantengono la loro posizione. Sulla governance: la PA più smart è a Torino, Genova e Bologna.

Per qualità della vita (living): Siena Trento e Trieste. Per la dimensione capitale sociale (people): Ravenna Trento e Bolzano.

Tutti gli indicatori utilizzati sono disponibili sullapiattaforma di Open Data Managementrealizzata da Forum PA e accessibile all’indirizzo www.icitylab.it. Lapiattaforma permette di elaborare i dati presenti, creare report e utilizzareanalisi e confronti tra le diverse realtà urbane.

La scelta delle variabili èavvenuta considerando sei dimensioni che rispecchiano la declinazione naturaledel modello europeo e di quelli internazionali sull’argomento.

Insieme ad ANCI e con il supporto di FORUM PA è statorealizzato anche un vademecum sullecittà intelligenti, 200 pagine contenenti tutte le indicazioni operativeper governare il processo di pianificazione della smart city e una raccolta di tools nella logica del riuso.