Annunciata dai Forconi per oggi 11 dicembre 2013 l'invasione pacifica di Roma per lo sciopero nazionale per la protesta generale: "Se sarà confermata la fiducia al Governo Letta e i politici non andranno via, tutti convergeranno su Roma". Nella capitale è infatti previsto l'arrivo di oltre un milione di cittadini che manifesteranno con atti "non violenti" e sarà data assoluta priorità al volantinaggio, ma è anche vero che è stata data dimostrazione a Torino da parte di ultras di calcio che la manifestazione può anche prendere una brutta piega.

Oramai non esistono più le solite coalizioni CDX, CSX e di Centro: quello che il Bel Paese vuole far capire ai politici, è che ora esistono solo due coalizioni, quella dei cittadini italiani, stanchi, arrabbiati e con il portafogli vuoto, e quella dei ricchi politici che non vogliono "mollare" la poltrona: è davvero incredibile che dopo tale richiesta della popolazione, i politici non prendano seriamente in considerazione di dare le proprie dimissioni in quanto non sono più i benvenuti.

La promessa dei Forconi, è addirittura arrivata a confermare che se sarà votata positivamente la fiducia al Governo Letta e se i politici non lasceranno il loro attuale ruolo, si prevede che la manifestazione possa continuare ad oltranza.

L'idea di ascoltare un nuovo discorso di fine anno del Presidente Napolitano, non sembra essere di gradimento alla maggioranza delle persone, che hanno la sola aspettativa di vedere cadere l'attuale Governo e far gestire il Paese dai cittadini.

Infine, è doveroso segnalare che sono state diffuse alcune notizie sui social network che recitano di un probabile arrivo dei cittadini nella capitale previsto per il 13 dicembre in quanto l'obiettivo dei leader del Movimento dei Forconi, sembra essere quello di far salire l'adrenalina agli italiani nei giorni precedenti, per poi convergere tutti su Roma. Di certo parrebbe una strategia davvero ben organizzata.