Non solo le tasse sono aumentate in Italia, ma quello che preoccupa è l'aumento della disoccupazione che a novembre a raggiunto la cifra del 12,7%. Se si controlla quella giovanile le ciffre diventano spaventose, 41,6% mai così alto dal 1977.



Per le persone comprese tra i 15 e i 24 anni trovare lavoro è veramente un'impresa, solo nel mese di novembre il tasso di disoccupazione è cresciuto dello 0,2% portando i disoccupati a 659mila. I giovani tra i 15 e i 24 anni all'interno del mondo del lavoro, a novembre, erano meno di un milione e precisamente 924 mila, ad ottobre scorso erano 12 mila in più, a novembre del 2012 erano 131 mila in più; praticamente nel giro di un anno il lavoro giovanile è calato del 12,4%.

Aumenta l'esercito di disoccupati in italia e sono sempre più giovani.



Ad ottobre i disoccupati in Italia erano 3 milioni 254 mila, nel solo mese di novembre sono cresciuti di 57 mila pari all'1,8%. Chi perde più facilmente il lavoro sono gli uomini con una percentuale di crescita della disoccupazione pari al +17,2%, mente per le donne la crescita è di +6,1%.



Un terzo degli italiani può pregiarsi di avere un posto di lavoro, 22 milioni 292 mila su 60 milioni 92 mila. In media nell'Eurozona la disoccupazione raggiunge il 12,1% quella giovanile il 24,2%, l'Italia ha il triste primato di essere la nazione con l'aumento più cospicuo di disoccupazione su base annua di tutta l'Unione Europea.



La situazione lavoro non tende a migliorare in tutta Europa ma soprattutto nella nostra bella penisola: nei primi undici mesi del 2013 sono state presentate poco meno di 2 milioni di domande di disoccupazione, 500 mila in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.





La situazione del lavoro è veramente preoccupante, i giovani escono dalle scuole e restano a casa con i genitori, esistono uomini di 30 anni che non sono mai riusciti ad entrare nel mondo del lavoro e capifamiglia di 40/50 anni che dopo ventanni di lavoro in una azienda si vedono lasciati a casa dalla mattina alla sera perché il loro datore di lavoro chiude i battenti per bancarotta o perche si trasferisce in Paesi dove tasse e costo del lavoro sono più vantaggiosi. La disoccupazione colpisce tutti, dal 15enne al 60enne senza distinzione d'età, di colore della pelle o di sesso.