È giunta finalmente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del cosiddetto Decreto Irpef di Renzi e la misura più "nota", gli 80 euro in busta paga è stata confermata. Prevista anche una nuova rateazione per le Cartelle Equitalia. Ma cosa prevede questo Decreto? In questo articolo faremo il punto della situazione su tutti i provvedimenti contenuti all'interno della legge 89/2014 (DL 66/2014).

Decreto Irpef, Renzi: è legge, 80 euro in busta paga, rateazione Cartelle Equitalia e tanto altro

Le misure contenute all'interno del cosiddetto Decreto Irpef di Renzi sono di varia natura e prevedono una serie di interventi che riguardano tutta una serie di ambiti fiscali e non.

Ecco un prospetto:

  • stabilizzazione del cosiddetto bonus Renzi di 80 euro in busta paga
  • rinvio del pagamento della prima rata della Tasi per il 16 ottobre in tutti i Comuni che non hanno provveduto all'emanazione di delibere intorno ad aliquote e detrazioni, è previsto un acconto del 50% del gettito fiscale annuo coperto dallo Stato - le amministrazioni dovranno deliberare entro il 18 settembre
  • sulla materia fiscale Irap, arriva la riduzione dell'aliquota base dal 3,9% al 3,5%
  • taglio delle spese da parte dei Ministeri e della presidenza del Consiglio che porterà nelle casse dello Stato 240 milioni di euro nel 2014
  • attenzione maggiore ai debiti delle pubbliche amministrazioni e nuove modalità di rateazione per tutti i contribuenti che non hanno pagato ed estinto le Cartelle Equitalia - quest'ultimo provvedimento è rivolto a coloro che hanno violato i termini di scadenza prima della data del 22 giugno 2013
  • innalzamento delle rendite finanziarie che, a decorrere dal 1 luglio, saliranno dal 20% al 26%
  • resta immutata la tassazione sui titoli di stato e i buoni postali del 12,5%