E' stata immessa in circolazione dal 23 settembre la nuova banconota da 10 euro. Nel darne l'annuncio, la Banca Centrale Europea la definisce "più difficile da contraffare e più semplice da controllare", secondo le linee guida che hanno portato a varare la serie Europa della quale la nuova banconota da 10 euro rappresenta la seconda uscita, dopo il biglietto da 5 euro entrato in circolazione il 2 maggio 2013.

COM'E' LA NUOVA BANCONOTA

A prima vista, la nuova banconota è molto simile a quello in circolazione dal 2012, ma ad un attento esame si evidenziano quei particolari di sicurezza cui fa riferimento la nota della BCE, oltre ad alcune novità grafiche.

Gli accorgimenti anticontraffazione si ispirano al metodo "toccare, guardare muovere" per il riconoscimento delle banconote false:

  • La prima caratteristica, comune a tutte le banconote di nuova immissione è la rappresentazione, nell'ologramma e in filigrana, del ritratto dell'eroina della mitologia greca Europa (da qui il nome della serie).
  • E' stato inoltre stampato, nella parte in basso a sinistra, il numero 10 di colore verde smeraldo che quando viene mosso assume una colorazione blu scuro.
  • Sui margini destro e sinistro della banconota, sono inoltre stati apposti del trattini in rilievo.

L'insieme di queste misure si è resa necessaria in seguito al costante aumento della circolazione delle banconote falsificate, pari all'11,4 per cento nel secondo semestre dello scorso anno.

I 500 milioni di banconote che la Banca d'Italia metterà in circolazione, sostituiranno gradualmente i "vecchi" 10 euro che continueranno a circolare normalmente. Sarà la BCE ad annunciare, con largo anticipo, quando cesseranno di avere corso legale.

ATTENZIONE AI SELF SERVICE

La stessa BCE ha predisposto alcune misure per agevolare il controllo dell'originalità dei biglietti da parte degli operatori, mettendo le nuove banconote a disposizione dei produttori di apparecchiature per la selezione e l'accettazione delle banconote con 10 mesi d'anticipo per consentirne la taratura.

Qualche problema sicuramente ci sarà con i dispositivi automatici, come già successo in tutta Europa quando furono immesse le nuove banconote da 5 euro. I disagi, in questo caso, potrebbero essere ancora più rilevanti, essendo la banconota da 10 euro quello più usata, ad esempio, nei self service dei distributori di carburante.

Per evitare inconvenienti è consigliabile, in attesa che tutti i dispositivi siano predisposti per accogliere il nuovo taglio, mantenere nel portafogli qualche banconota del vecchio tipo. Non si sa mai.