Comeannunciato dal capo negoziatore italiano VieriCeriani,durante un vertice tenutosi al ministero dell'Economia, ormai cisiamo: la Voluntary Disclosureè in dirittura d'arrivo. Italiae Svizzerahanno trovato l'accordopolitico in tema di rientro volontario dei capitali all'estero.L'intesa si fonda essenzialmente sullo scambio di informazioni in viapreliminare fermo restando ulteriori perfezionamenti per i quali sirenderà necessaria una 'roadmap' checonduca al termine dei lavori entro il 2017.
L'accordotra Italiae Svizzeraarriva dopo tre anni dall'inizio delle trattative avviate nel 2012;la Reutersscrive che l'evasione fiscale, secondo uno studio del ministero delTesoro, sottrae ogni anno 91 miliardi al fisco italiano.
Idettagli dell'accordo
Sifonda su quattro capitoli fondamentali l'intesa tra il Paese elveticoe quello italiano: il primo è relativo al regime di tassazione deilavoratori transfrontalieri seguito da Campione d'Italia, passandoper le informazioni che saranno date su richiesta e finendo allaproblematica della presenza della Svizzera nella black list italiana.Non ci sarà retroattività riguardo alle procedure di accertamentofiscale per gli anni antecedenti al 2015.
Lafirma dell'accordo
ItaliaOggi riporta in un articolo pubblicato stamattina che i governi diRoma e Berna si incontreranno il prossimo mese per ratificarel'intesa appena raggiunta. Si parla di una data compresa tra la terzae la quarta settimana, quando cioè l'elezione del nuovo Presidentedella Repubblica Italiana sarà stata portata a termine. Il successivopassaggio che consentirà di concludere l'accordo durerà due anni,stanti le procedure temporali elvetiche che sono spesso più lunghe diquelle nostrane.
Sanzionied effetti
Laprincipale sanzione che scaturirà dall'omissione della presentazionedel modulo apposito denominato Rw sarà del 3% sull'ammontare deicapitali interessati dall'accertamento, ma non verrà mai raddoppiatané sarà mai applicata, come già scritto in precedenza, nessunaretroattività per gli anni trascorsi fin qui.
Il costo per l'evasoresarà variabile, secondo VieriCeriani; in qualche casoquesta forma di accertamento sarà più conveniente dello scudofiscale. L'effetto finale per le casse dello Stato apporterà inveceun beneficio stimabile intorno ai 6 miliardi come nei giorni scorsirivelavano alcune fonti di governo. Il rientro dei capitalidall'estero sarà ora più conveniente per tutti.