E' operativa e a pieno regime la Nuova Legge Sabatini 2014, comunemente chiamata anche Sabatini Bis. Quello che la suddetta legge offre, ad imprese e PMI (Piccole e Medie Imprese), è un credito particolarmente conveniente, ad un tasso bassissimo (2,75%).

In questa sede vedremo di fare chiarezza sui modi: chi e come fare domanda per avere accesso al credito e a quanto ammonta, i requisiti richiesti e quali le banche aderenti.

Nuova Legge Sabatini Bis 2014 Imprese e PMI: Requisiti, chi e come fare domanda?

Il credito complessivo posto in essere dalla Nuova Sabatini Bis per l'anno 2014, a cui le imprese interessate e le PMI aventi diritto possono accedere, ha un tetto massimo di 2,5 miliardi di euro al tasso estremamente conveniente del 2,75% da restituire in un arco temporale di 5 anni massimo.

Per quanto concerne l'erogazione del prestito, questo sarà reso disponibile dopo che i relativi investimenti (per i quali è stata espressa la richiesta fondi agevolati) saranno stati portati a termine.

Per poter effettuare la richiesta del finanziamento è necessario che le imprese posseggano precisi e ben definiti requisiti. In primis, alle imprese interessate è richiesta l'iscrizione al Registro delle Imprese, con comprovata operatività nel territorio italiano e che non abbiano usufruito di sovvenzioni rientranti tra quelle classificate "contrarie alla legge" secondo quanto disposto dalla Commissione Unione Europea in materia. Fondamentale, tra i requisiti richiesti, è la solidità patrimoniale delle imprese richiedenti.

Nella fattispecie, vengono tassativamente escluse dalle suddette agevolazioni, tutte quelle imprese o PMI interessate da procedure concorsuali pendenti o a carattere fallimentare con attività di liquidazione in atto o previste.

Una categoria di imprese escluse dai finanziamenti della Nuova Legge Sabatini Bis 2014 sono quelle in appartenenza ai settori operanti nel Carbone, Finanza e Assicurazioni, nonché aziende impegnate nel comparto surrogati del latte e suoi derivati.

Le domande di finanziamento relativi alla Sabatini Bis vanno fatte attraverso il portale web relativo al sito del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), dove si potrà scaricare il relativo modulo per la richiesta del finanziamento e prendere visione dell'intera normativa in vigore. Il modulo una volta compilato in ogni sua parte, va firmato ed inviato per Posta Elettronica Certificata (PEC) ad una delle banche aderenti al progetto finanziario della Nuova Sabatini Bis.

Legge Sabatini 2014: elenco principali banche aderenti

L'elenco complerto della banche aderenti alla Nuova Sabatini 2014 è consultabile sul sito internet dell'Abi (abi.it) ed è in continuo aggiornamento. Ecco un breve elenco delle principali banche che hanno aderito:

  • Banca Nazionale del Lavoro
  • Banca Sella
  • Unicredit
  • Intesa Sanpaolo
  • Banca Monte dei Paschi di Siena
  • Mediocredito Italiano
  • Banca di Credito Popolare

Nuova Legge Sabatini Bis 2014 Imprese e PMI: nuovi fondi in arrivo?

Come abbiamo detto all'inizio dell'articolo, la Nuova Sabatini 2014 può contare su un plafond totale di 2,5 miliardi di euro. Questa massa di denaro usufruibile da imprese e PMI italiane, secondo quando espresso dal ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, molto presto potrà essere raddoppiata a 5 miliardi di euro entro il prossimo mese di novembre.

Sempre secondo quanto detto testualmente dal ministro Guidi, a proposito dell'efficacia della Sabatini Bis, trattasi: "...di uno degli strumenti che, anche in passato, ha dimostrato una capacità incredibile di rilanciare gli investimenti".