Ghiotta occasione lavorativa per personale scolastico. Illustriamo le novità per l'area ATA: per le assunzioni in ambito scolastico, è previsto per il biennio 2014-15 l'inserimento di 4.300 personale ATA (di cui 3.740 immediati). Peraltro il MIUR, prevede per il triennio 2014-2016 di collocare circa 18.000 unità complessive di personale ATA.

Coloro che sono interessati devono prendere parte alle operazioni di mobilità in modo da ricevere l'assegnazione della sede di titolarità. Le assunzioni riguardano tutti i profili dell'area ATA. L'ostacolo più duro per la situazione è stato superato grazie al 'via libera' del MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze) al decreto, ora pronto finalmente ad essere avviato.

Il piano previsto dal DL 104 del Ministro Carrozza prevede le immissioni in ruolo su tutti i posti liberi e non solo per quelli lasciati dal turn-over. I sindacati, in primis la CISL, esprimono soddisfazione per un agognato traguardo che significa finalmente un pò di stabilizzazione lavorativa per tutti i profili precari dell'area Ata, scopo che da mesi era al centro dell'azione sindacale. Decisivo è stato l'incontro del 5 marzo in merito alle nomine del personale Ata e sul ripristino delle posizioni economiche. Peraltro anche la Corte di Giustizia Europea dirà la sua il giorno 27 marzo sulla reiterazione dei contratti di lavoratori che, con il loro apporto assicurano il buon funzionamento delle scuole.

Dunque, avvisiamo che sono stati pubblicati l'Ordinanza ministeriale ed il Contratto collettivo nazionale integrativo concernenti la mobilità del personale ATA, e comunichiamo che la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il giorno 9 aprile 2014.