E' confermato: coloro che sono in possesso di diploma magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002 saranno presto inseriti nella II fascia delle graduatorie di istituto. Ad affermarlo, fugando i dubbi di migliaia di italiani, è stato il capo dipartimento istruzione del Miur, dott. Luciano Chiappetta, interrogato sulla questione dal CUB in occasione della manifestazione dell'11 aprile presso il ministero stesso.

Il parere del Consiglio di Stato, su ricorso straordinario presentato presso il Presidente della Repubblica da parte di Adida, è vincolante per il Ministero.

In una nota, il Coordinamento Nazionale Diploma Magistrale afferma che il dott. Chiappetta ha assicurato che "il parere è vincolante, che loro lo applicheranno e che, quindi, col prossimo aggiornamento, i diplomati magistrali, stimati in 25000 unità, verranno inseriti nella seconda fascia delle graduatorie d'istituto".

Confermata, inoltre, la validità del parere "erga omnes": questo significa che il beneficio (l'inserimento in II fascia nelle graduatorie) sarà esteso a tutti gli insegnanti in possesso dei requisiti, non solo a quelli che hanno presentato il ricorso.

Ma le novità e le informazioni svelate dal Miur non finiscono qui: sempre in occasione della manifestazione dell'11 aprile, davanti al Cub i funzionari del ministero hanno preannunciato che il decreto di aggiornamento delle graduatorie di istituto conterrà l'annullamento dei percorsi Tfa e Pas per questa categoria di docenti.

Un aspetto questo, contro il quale i sindacati sono pronti a dare battaglia.

Infine, confermato anche che i diplomati magistrali non saranno inseriti nelle GAE: anche su questo punto i sindacati, Anief in testa, hanno annunciato la loro opposizione, descrivendo le modalità di ricorso per gli esclusi.