Scuola e riforma Renzi-Giannini: idea Assemblea Costituente, una proposta provocatoria

La proposta è di quelle provocatorie in grado però di stuzzicare l'appetito: porta la firma di Paolo Giordano, autore di un editoriale comparso sulle pagine del noto quotidiano il 'Corriere della Sera'. Il celebre scrittore, autore del bestseller 'La solitudine dei numeri primi', ha lanciato l'idea di un'Assemblea Costituente che metta a confronto tutte le realtà coinvolte nel mondo scolastico (insegnanti, studenti, famiglie, personale Ata, dirigenti scolastici, istituzioni politiche e sindacati) per 'velocizzare' il processo di rinnovamento della Scuola che si trascina da anni ed anni, con riforme e controriforme, cattivo frutto del continuo susseguirsi dei vari governi. Giordano afferma che la realtà della scuola è ancora più complessa di quanto si possa vedere dall'esterno e solo chi lotta in trincea da anni e anni è in grado di restituire un quadro più dettagliato di quelle che sono le problematiche odierne della scuola.

Come aveva scritto Vinicio Ongini in un suo libro del 2011 intitolato 'Noi domani, viaggio nella scuola interculturale', non esiste una sola Italia, ma 'tante Italie' e non si fa riferimento esclusivamente alle differenze tra l'Istruzione nelle regioni del Nord e in quelle del Sud. Per esempio, due grandissime problematiche attuali della scuola italiana e comuni a tutto il Paese, sono rappresentate dallo stato degradato degli edifici scolastici e dalla dispersione scolastica: anche se apparentemente sembrano due contesti separati, in realtà, trovano dei collegamenti piuttosto evidenti, se pensiamo, ad esempio, come il ragazzo, di fronte ad un ambiente fatiscente e cupo, abbia ancora più voglia di 'scappare' in fretta dalla scuola. Urgenza è la parola d'ordine, perchè lo stato di crisi della scuola italiana non induce a procrastinare ulteriormente: c'è molta perplessità, semmai, su una riforma della scuola 'unilaterale', redatta senza il parere di chi questa realtà la vive ogni giorno e che sa meglio di chiunque altro da dove cominciare.