Malattia fino a 10 giorni: calcolo trattenuta
Durante il periodo di malattia, anche di un solo giorno, e fino a 10 giorni di assenza dal servizio, il docente ha diritto al solo trattamento economico fondamentale. La decurtazione retributiva (la trattenuta in busta paga) è relativa ai primi dieci giorni di malattia e non ai primi 10 giorni di assenza per malattia durante l'anno scolastico; inoltre, ha effetto su tutti i giorni di assenza da Scuola (per tutti i giorni di malattia richiesti). La trattenuta in busta paga è applicata in tutte le fasce retributive previste dai CCNL in caso di assenza per malattia, pur con differente entità in relazione ai periodi di astensione dal servizio nella scuola e dai propri anni di servizio, ma anche alla possibilità o meno, in relazione al contratto dell'incarico, di richiedere periodi di malattia.In base all'informativa del 30 luglio 2008 inviata dal Ministero dell’economia e delle finanze e destinata a tutti gli utenti SPT per il personale della scuola si riduce la RDP, ovvero la retribuzione professionale docenti, (che comunque non compete a tutti gli insegnanti ma solo al personale con contratto a tempo indeterminato, insegnanti religione cattolica con progressione di carriera, tempo determinato su posto vacante annuale o fino al termine delle attività didattiche), il compenso individuale accessorio e l'indennità di direzione del Dsga, come espresso anche sopra. La decurtazione retributiva per il periodo di malattia fino a 10 giorni è calcolata in trentesimi. Per comprendere meglio, qui di seguito alcuni esempi di calcolo della trattenuta giornaliera lorda: l'RDP è sempre diviso per trenta (RDP/30) anche se non specificatamente indicato per semplificare lo schema:
Servizio da 0 a 14 anni
RPD 164 euro
Trattenuta lorda giornaliera = 5,47 euro
Servizio da 15 a 27 anni
RPD 202 euro
Trattenuta lorda giornaliera = 6,73 euro
Servizio da 28 anni
RPD 257 euro
Trattenuta lorda giornaliera = 8,58
Come qui di seguito si dimostra, la decurtazione in busta paga per un periodo di malattia inferiore o uguale a 10 giorni è differente in relazione al periodo di servizio del docente che richiede il beneficio. A tal proposito si ricorda che tutte le somme sopra indicate come trattenute nello stipendio sono al lordo e valide solo per un periodo di astensione dal servizio fino a 10 giorni. Cambiano totalmente i parametri per la malattia superiore ai 10 giorni, con la corresponsione di differenti emolumenti e indennità.