Lettera dei sindacati OO.SS Cisl, Gilda, SNALS e UIL, CGIL indirizzata al Ministero della Pubblica Istruzione a tutela del diritto del personale Ata nel vedersi corrispondere le posizioni economiche spettanti e ancora non erogate. In base alle dichiarazioni dei sindacati, Il Miur avrebbe chiesto agli USR di sospendere l'inoltro al Mef dei pagamenti in forma cartacea a riguardo dell'emolumento una tantum previsto nel CCNL 07 agosto 2014. Al momento si è in attesa di chiarimenti da parte del Ministero in materia della regolare applicazione dell'accordo sottoscritto un paio di mesi fa. Inadempienti le amministrazioni nella regolare corresponsione delle somme spettanti al personale Ata avente diritto. I sindacati ribadiscono che sia onere del Ministero sollecitare le amministrazioni al pagamento delle posizioni economiche.
Il CCNL del 31 agosto 2014 dispone che le amministrazioni interessate predispongano il pagamento dell'emolumento una-tantum come concordato a tutto il personale Ata beneficiario, ovveri che si trovi nelle condizioni indicate nell'art. 2 dell'accordo, indipendentemente dalla trasmissione al tramite il flusso telematico Mef dei nominativi del personale Ata avente diritto. Si tratta di un adempimento rispetto al quale il CCNL, come da accordo, non ha disposto nessun vincolo. Pertanto, in base alle dichiarazioni della lettera dei sindacati, è compito del Ministero, invitare le amministrazioni di competenza al pagamento degli emolumenti al personale Ata che si ritrovi beneficiario della posizione economica in oggetto. Si attendono dunque risposte dal Miur e dal Mef, coinvolti nell'erogazione delle somme spettanti, fatto giudicato grave e inaccettabile dai sindacati che sollecitanto già da alcuni giorni una risposta dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Ata, riconoscimento emolumento una-tantum
Nonostante l'accordo sottoscritto in data 07/08/2014 CCNL, l'emolumento una-tantum spettante al personale Ata per il periodo 01/09/2013 - 31/08/2014 stenta a essere riconosciuto e tanto meno erogato. Si attendono chiarimenti dal Mef nella corretta applicazione dell'erogazione delle posizioni economiche Ata, come da accordo. Il fatto che il Ministero abbia richiesto agli Uffici scolastici regionali di sospendere l'inoltro al Mef dei pagamenti dell'emolumenti a carattere stipendiali fa riflettere, motivo per cui i sindacati OO.SS Cisl, Gilda, SNALS e UIL, CGIL hanno deciso di scrivere una lettera al Miur cn la richiesta di chiarimenti in relazione alla vicenda e le motivazioni del mancato pagamento delle posizioni economiche Ata. Al momento sarebbero circa 5mila (il numero esatto dovrebbe essere 5191) le posizioni economiche del peronale Ata da sbloccare, e che devono essere liquidate in base all'accordo sottoscritto con l'Aran.Il CCNL del 31 agosto 2014 dispone che le amministrazioni interessate predispongano il pagamento dell'emolumento una-tantum come concordato a tutto il personale Ata beneficiario, ovveri che si trovi nelle condizioni indicate nell'art. 2 dell'accordo, indipendentemente dalla trasmissione al tramite il flusso telematico Mef dei nominativi del personale Ata avente diritto. Si tratta di un adempimento rispetto al quale il CCNL, come da accordo, non ha disposto nessun vincolo. Pertanto, in base alle dichiarazioni della lettera dei sindacati, è compito del Ministero, invitare le amministrazioni di competenza al pagamento degli emolumenti al personale Ata che si ritrovi beneficiario della posizione economica in oggetto. Si attendono dunque risposte dal Miur e dal Mef, coinvolti nell'erogazione delle somme spettanti, fatto giudicato grave e inaccettabile dai sindacati che sollecitanto già da alcuni giorni una risposta dal Ministero della Pubblica Istruzione.
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