Malattia fino a 10 giorni: il docente fruisce di un periodo si astenzione dal servizio per un periodo inferiore o uguale a 10 giorni. Ai sensi dell'art. n. 71, primo comma, del decreto n. 112/08 e convertito in L. 133/08, il docente ha diritto alla corresponsione del solo trattamento economico fondamentale soggetto a decurtazione di ogni indennità o emolumento, di carattere fisso e continuativo, oltre a ogni altro eventuale trattamento economico accessorio a cui si ha diritto in busta paga. Ecco come si calcola la trattenuta dallo stipendio per un periodo di malattia inferiore o uguale ai 10 giorni. Di seguito alcuni esempi di calcolo su una retribuzione media e differenti anni di servizio del docente.

Malattia fino a 10 giorni: calcolo trattenuta

Durante il periodo di malattia, anche di un solo giorno, e fino a 10 giorni di assenza dal servizio, il docente ha diritto al solo trattamento economico fondamentale. La decurtazione retributiva (la trattenuta in busta paga) è relativa ai primi dieci giorni di malattia e non ai primi 10 giorni di assenza per malattia durante l'anno scolastico; inoltre, ha effetto su tutti i giorni di assenza da Scuola (per tutti i giorni di malattia richiesti). La trattenuta in busta paga è applicata in tutte le fasce retributive previste dai CCNL in caso di assenza per malattia, pur con differente entità in relazione ai periodi di astensione dal servizio nella scuola e dai propri anni di servizio, ma anche alla possibilità o meno, in relazione al contratto dell'incarico, di richiedere periodi di malattia.



In base all'informativa del 30 luglio 2008 inviata dal Ministero dell’economia e delle finanze e destinata a tutti gli utenti SPT per il personale della scuola si riduce la RDP, ovvero la retribuzione professionale docenti, (che comunque non compete a tutti gli insegnanti ma solo al personale con contratto a tempo indeterminato, insegnanti religione cattolica con progressione di carriera, tempo determinato su posto vacante annuale o fino al termine delle attività didattiche), il compenso individuale accessorio e l'indennità di direzione del Dsga, come espresso anche sopra. La decurtazione retributiva per il periodo di malattia fino a 10 giorni è calcolata in trentesimi. Per comprendere meglio, qui di seguito alcuni esempi di calcolo della trattenuta giornaliera lorda: l'RDP è sempre diviso per trenta (RDP/30) anche se non specificatamente indicato per semplificare lo schema:



Servizio da 0 a 14 anni

RPD 164 euro

Trattenuta lorda giornaliera = 5,47 euro



Servizio da 15 a 27 anni

RPD 202 euro

Trattenuta lorda giornaliera = 6,73 euro



Servizio da 28 anni

RPD 257 euro

Trattenuta lorda giornaliera = 8,58



Come qui di seguito si dimostra, la decurtazione in busta paga per un periodo di malattia inferiore o uguale a 10 giorni è differente in relazione al periodo di servizio del docente che richiede il beneficio. A tal proposito si ricorda che tutte le somme sopra indicate come trattenute nello stipendio sono al lordo e valide solo per un periodo di astensione dal servizio fino a 10 giorni. Cambiano totalmente i parametri per la malattia superiore ai 10 giorni, con la corresponsione di differenti emolumenti e indennità.