Manca solo qualche giorno all'approvazione in Senato della Legge di Stabilità. Novità sulle pensioni e su tutto l'impianto del sistema pensionistico potrebbero arrivare con l'approvazione della legge medesima. Usiamo scaramanticamente ancora il condizionale perché le proposte sul tavolo del Governo sono tante e scegliere quale debba diventare la nuova legge di riforma delle Pensioni, diventa un'impresa veramente ardua.
Tra le misure allo studio da tempo, come spesso abbiamo ricordato, c'è la proposta dell'on. Cesare Damiano del partito democratico, ex Cgil, Presidente della Commissione lavoro pubblico e privato della Camera.
Proposta che prevede un certa flessibilità in uscita seppur con penalizzazioni per chi intende essere collocato a riposo prima dei requisiti richiesti e che prevede la quota 100. La proposta tenderebbe a superare l'impasse della rigidità delle norme previste dall'attuale riforma pensioni Fornero. Ricordiamo anche la proposta del "prestito pensionistico" fatta dal commissario Inps Tiziano Treu.
Le ultime notizie parlano di una nuova proposta pronta per essere discussa. Proposta che sta per essere formulata dai dicasteri direttamente coinvolti, Ministero del Lavoro e Ministero dell'Economia, congiuntamente all'ente pensionistico, l'Inps, retto proprio dal commissario Tiziano Treu. Sui tre tavoli si sta lavorando ad una nuova ipotesi di modifica del sistema pensionistico attuale che fissa l'età contributiva di uscita dal lavoro a 41 anni indipendentemente dal vincolo dell'età anagrafica.
Tale soluzione tenderebbe ad avere più finalità. Vediamole assieme
-
prepensionamento di lavoratori precoci e usuranti;
-
parola fine al caso degli esodati;
-
consentirebbe agli operatori scolastici ex quota 96 di andare finalmente in pensione dopo tre anni di lunghe attese e snervanti illusioni e delusioni. Ricordiamo che questi lavoratori, pur avendo maturato i requisiti di accesso alla pensione sono rimasti bloccati per un errore fatto al momento del varo delle nuove norme Fornero.
Non ci resta che pazientare ancora qualche giorno. Noi come al solito vi terremo aggiornati.