Il raggiungimento del diritto a pensione è diventato ormai un miraggio per centinaia di migliaia di lavoratori rimasti "vittime" delle norme contenute della Riforma Fornero. Sono in molti ad attendere interventi conclusivi al fine di porre fine alla propria attività lavorativa per poter usufruire del pensionamento.

La Riforma Fornero ha allungato ulteriormente l'età pensionabile penalizzando la maggioranza dei lavoratori che si trovavano vicini al pensionamento. Il portale "Pensioni Oggi", riporta alcuni modi per anticipare l'uscita dal lavoro, regola che vale soltanto per i lavoratori che durante la propria attività lavorativa hanno accreditato i contributi in varie gestioni previdenziali (contribuzione mista).

Non si tratta tuttavia di una via più facile per accedere al pensionamento visto che i versamenti contributivi dovranno comunque essere effettuati al fine del raggiungimento del requisiti contributivo.

Sempre come specificato da "Pensioni Oggi", il lavoratore a cui manca poco al pensionamento, che non è in possesso dei requisiti necessari potrà far fronte all'unione dei contributi versati in più gestioni previdenziali secondo il metodo della ricongiunzione. Con tale metodo, infatti, il lavoratore avrà la possibilità di trasferire i contributi versati nel fondo pensioni lavoratori dipendenti, nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi e nei fondi esclusivi in un'unica gestione previdenziale.

Con il regime della totalizzazione, invece, si potranno sommare tutti i contributi versati nelle differenti gestioni al fine di conseguire un un'unica prestazione pensionistica. Vi è poi, il cumulo gratuito che, come riportato da "Pensioni Oggi", consente di cumulare tutti i contributi derivanti dall'Ago con i contributi presenti nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi.

Il computo della gestione separata, invece consente di computare i contributi versati dagli iscritti alla gestione separata con i periodi di assicurazione obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti. Infine, vi è il cumulo finalizzato alla pensione di vecchiaia che prevede il cumulo dei contributi derivante dai fondi di assicurazione obbligatoria per l'invalidità, vecchiaia, superstiti, lavoratori autonomi, gestione separata e lavoratori dipendenti per conseguire un'unica prestazione previdenziale.