Riforma Pensioni2015, adesso si cambia verso? – E’ tornato a parlare per l’ennesima voltain pochi giorni del tema previdenziale il Premier Matteo Renzi. Ha scelto gli studi di Porta a Porta, la trasmissione televisiva di Rai Uno condotta daBruno Vespa, per affrontare la complessa vicenda della pensione anticipata per lavoratoriprecoci e donne. Una promessa: cambiare la legge Fornero ed introdurremeccanismi di flessibilità in uscitache consentano ai lavoratori in età avanzata di godere della pensione, magaricon un assegno più basso ma non troppo.

Questo il programma annunciato dalPresidente del Consiglio che non ci sta a ricevere critiche sulla gestionedella vicenda del rimborso pensioni:“Abbiamo risolto il problema in 15 giorni– ha sottolineato – abbiamo recuperatocredibilità di fronte all’Europa”.

Pensioni, ultime notizie ad oggi 20 maggio 2015: Renzi promette pensione anticipata a donne eprecoci?

Il concetto della flessibilità in uscita, tanto caro allaminoranza Dem che da mesi, grazie all’impulso di Cesare Damiano, si sta battendo per chiedere un tavolo didiscussione, finalmente ha trovato un’apertura piuttosto ampia dal governo.Renzi ha evidenziato la necessità di intervenire soprattutto sulla questionedel prepensionamento delle donne:attualmente l’opzione donna, chescade il 31 dicembre 2015,consentirebbe l’uscita a 57 anni e 3 mesi con il calcolo dell’assegnointeramente contributivo.

Il Premier ha ribadito l’esempio già fatto alcunigiorni fa della lavoratrice sessantenne che va in pensione rinunciando magari a30 euro al mese per godersi la famiglia e i nipoti. Un concetto, questo, chepotrebbe trovare attuazione anche per i lavoratoriprecoci che da tempo aspettano una soluzione: per loro la pensione anticipata potrebbe arrivare attualdola proposta dei pensionamenti flessibilicon penalizzazioni decrescenti da tempo sostenuta da Damiano.

Al novero delle ultimenotizie relative alle pensionidobbiamo anche aggiungere un passaggio sugli assegni d’oro: secondo il Presidente del Consiglio non è giusto chevengano toccati quelli che effettivamente rispecchiano i versamenticontributivi passati mentre, al contrario, un’analisi sarà fatta suiparlamentari che percepiscono più vitalizi.

Insomma, l’impressione è che Matteo Renzi abbia deciso di giocare la partita della riforma pensioni, dopo mesi diassordante silenzio. O, forse, a non volersi fidare, ha guardato il calendarioe si è reso conto che mancano 10 giorni alle elezioni regionali.