La discussione sulla riforma del sistema pensionistico italiano continua in Parlamento e nelle istituzioni politiche. Si cerca di trovare una soluzione che possa dare flessibilità alla previdenza al fine di abbassare l'età pensionabile. Ma oltre a questo si dibatte anche sul fatto di istituire un salario minimo, così come ha evidenziato in più di un'occasione Tito Boeri, presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps).
Del salario minimo si era già parlato durante la discussione del Jobs Act
Questa esigenza scaturisce dalla volontà di venire incontro a quelle famiglie che vivono in condizioni di disagio economico. Di questa misura si era già discusso nel dibattito avvenuto in occasione della riforma del Jobs Act, in considerazione del fatto che milioni di cittadini si trovano a contrastare un vero e proprio dramma sociale. Infatti, le ultime notizie che giungono, evidenziano un aumento della povertà nel nostro Paese, con la disoccupazione, soprattutto giovanile, che ha raggiunto livelli di emergenza.Si auspica un ricambio generazionale per combattere la disoccupazione
Proprio per quest'ultimo motivo, allo scopo di favorire il ricambio generazionale auspicato da molti, è necessario intervenire con urgenza sul sistema previdenziale, favorendo una maggiore flessibilità sui requisiti pensionistici in maniera da consentire l'uscita anticipata dal mondo del lavoro. Si spera che qualche novità arrivi in occasione della modifica che verrà certamente fatta alla riforma Fornero (quella attualmente in vigore) con l'inserimento di norme che vadano a favore della povertà e che, probabilmente, verranno inserite nella prossima Legge di Stabilità.Per questo motivo sarebbe opportuno l'inserimento di questo sostegno economico, appunto il salario minimo, da dare solo in condizioni economiche di una certa criticità.
Vedremo nei prossimi mesi se il governo Renzi vorrà orientare la riforma delle Pensioni in tal senso oppure se deciderà solamente di inserire quei tagli alle pensioni di invalidità e di reversibilità di cui si parla insistentemente in questi giorni.