Da una parte c'è il premier e segretario del Pd che promette l'aumento delle Pensioni minime e la riduzione dell'Irpef, ma non subito, bensì nel 2018. Dall'altra c'è la minoranza della sinistra riformista del partito che chiede prepensionamenti più flessibili già in autunno, con la legge di Stabilità 2016. Così come aveva promesso lo stesso Renzi, anche se ora sulla questione flessibilità in uscita dal lavoro sembra non volersi più esprimere preferendo insistere sulla necessità di abbassare le tasse.
Previdenza e fisco, Renzi: toccheremo scaglioni Irpef e pensioni minime nel 2018
Anche qui con una differenza rispetto alla minoranza del suo partito. Renzi, per esempio, vuole eliminare l'Imu sulla prima casa per tutti, la minoranza dem solo per chi non se lo può permettere ma chiede di ridurre le tasse che appesantiscono oltremodo il costo del lavoro. E così in questo weekend afoso di fine luglio a tenere banco nel partito di maggioranza relativa in Parlamento sono le questioni fiscali e previdenziali. "Nel 2018 - ha ribadito il presidente del Consiglio nella sua enews settimanale di sabato 25 luglio - toccheremo scaglioni Irpef e pensioni minime". Nel frattempo, una frangia della minoranza interna dei democratici, continua a organizzarsi e pone all'attenzione del governo la riforma pensioni, misure a sostegno dei lavoratori autonomi e delle partite Iva, correzioni al Jobs act, un cambio di rotta sulle riforma costituzionali.
Riforma pensioni, Buona scuola, Jobs act, Iva: la minoranza Pd incalza il Governo
E in particolare sulla riforma del Senato e sull'elezione dei senatori, ma anche una rimodulazione di alcune delle misure contenuto nel ddl Buona Scuola recentemente varato in via definitiva includendo anche le assunzioni degli insegnanti precari.
Tra le proposte dell'area di minoranza anche ex diessina pure le modifiche delle regole interne del Partito democratico, a partire dalle modalità di svolgimento delle primarie. Le proposte della minoranza dem sono state illustrate oggi, mentre Renzi pubblicava sul web la sua enews, durante un incontro di "Sinistra è cambiamento" a Torino, durante il quale sono intervenuti il ministro per le Politiche agricole e alimentari Maurizio Martina e il presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano.