Il dilatarsi dei tempi e lo slittamento continuo della data del bando di pubblicazione del concorso a cattedra 2016 sta mettendo in crisi numerosi aspiranti docenti che attendono di comprendere se potranno partecipare o meno e ancora per quali cdc avranno accesso e con quale punteggio; resta irrisolto anche il nodo dell'inserimento in GaE dei diplomati magistrale, che attendono di ottenere una risposta definitiva dal Consiglio di Stato che al momento sembra non aver fretta di pronunciarsi.

Dopo le ultime dichiarazioni di Faraone sulla nuova data del concorso Scuola 'fra 15 giorni', cadendo intorno al 29 febbraio 2016, sono in tanti oramai a pensare in un rinvio del bando. Domenica 2 febbraio, il premier ha ammesso di 'aver fatto qualche pasticcio nella scuola', ma ciò non significa che il concorso a cattedra subirà un rinvio, una teoria che si sta portando avanti in queste ore.

Concorso a cattedra 2016 slitta ancora?

In relazione alle ultime dichiarazioni del Miur, o da quanto si legge anche nei profili Twitter di Renzi, Miur Social, o Giannini, non vi è nessun tweet che faccia pensare a un possibile rinvio del bando.

Anzi, sembra che ci sia la volontà di rispettare la tempistica stabilita, in considerazione dell'espletamento della prima prova nel mese di marzo. Matteo Renzi, durante il suo intervento alla scuola di formazione politica del Pd, si sia rivolto al ministro Giannini chiedendole: 'Una o due domande in inglese'. Ancora dubbi dunque sul programma del bando e soprattutto sulle competenze linguistiche. Il premier ha infatti anche dichiarato di non voler discriminare ' bravi prof'. Intanto non si fermano le contestazioni che, secondo l'onorevole Puglisi, sono inevitabili, quando si tratta di concorsi pubblici mentre il Movimento 5 Stelle e alcuni sindacati tengono duro sulle richieste di rinvio del concorso con la motivazioni dei tempi troppo ristretti per la preparazione degli aspiranti.

Quanto richiedono i 5 stelle: un anno, tempo necessario per apportare delle modifiche agli ambiti territoriali, alla temuta chiamata diretta del Dirigente scolastico, limite di 36 mesi per le supplenze, quest'ultimo ancora in valutazione in materia di assunzione nella scuola e precariato (sentenza Europea).

Chi non vuole il rinvio del concorso scuola

Ma non tutti sono d'accordo e da più parti si richiede la pubblicazione immediata del concorso a cattedra che deve vedere nel prossimo anno scolastico 63.712 nuovi docenti. Il continuo rinvio della data del bando, non porta che lo slittamento delle prove e di tempi ancora più ristretti per l'assunzione a tempo determinato dei docenti precari che diventeranno docenti di ruolo nella scuola.

Un rinvio del concorso a cattedra temuto ma che sembra non trovare conferma nel Ministero e nel Governo: si attende dunque di capire se il premier abbia seria intenzione di rimediare al pasticcio combinato nella scuola di cui ha parlato domenica febbraio 2016. Stando alle ultime indiscrezioni dal Miur, le soluzioni definitive in materia di data e quesiti in inglese - il livello B2 è quello maggiormente contestato - si avranno presumibilmente nella giornata di domani mercoledì 10 o giovedì 11 febbraio. Accordo anche da parte della UIL, che mette in evidenza la comprensibile esigenza di selezionare insegnanti in possesso di abilità linguistiche, valutabile con l'espletamento di una prova facoltativa con assegnazione di un punteggio aggiuntivo, ottenendo un doppio risultato del possesso della maggiore professionalità del 'bravo docente' nelle discipline ordinarie di italiano e matematica con competenze linguistiche (anche in relazione al continuo mutare della cultura linguistica degli alunni presenti nelle scuole italiane). Se desiderate continuare a seguirci sugli aggiornamenti del concorso a cattedra 2016, sulle GI terza fascia e assunzioni, cliccate su 'segui' in alto a sinistra e/o votate la news cliccando sulle 5 stelle in alto alla vostra destra.