Arrivano nuovi dati dall'Osservatorio del nostro istituto di previdenza pubblica, a delineare una fotografia dell'attuale situazione in merito agli assegni percepiti da chi ha ottenuto negli scorsi anni l'agognata quiescenza. Nella pratica, l'analisi offerta dall'Inps suggerisce la presenza di elevati costi per il mantenimento del welfare previdenziale, a cui però fanno seguito assegni di importo modesto.

Unica nota positiva: le proiezioni non tengono conto del fatto che molti pensionati italiani percepiscono più di un emolumento al mese, un elemento che sposta verso l'alto la misura di quanto effettivamente percepito da chi è già uscito dal lavoro. Ma vediamo insieme quali sono i dati rilasciati con quest'ultima relazione tecnica.

Osservatorio Inps 2016, oltre 18 milioni le pensioni erogate in Italia

Tenendo a mente le premesse appena delineate, partiamo dal numero delle Pensioni che risultavano erogate all'inizio del 2016. Si tratta di circa 18 milioni e 100mila emolumenti, il cui importo è fortemente concentrato verso le classi più basse.

Secondo quanto riferito dall'Osservatorio istituito presso l'Inps, 11,5 milioni di assegni (corrispondenti a oltre sei pensioni su dieci) risulterebbero inferiori alle 750,00 euro. Se poi analizziamo il dato delle tutele previdenziali in favore delle lavoratrici, la percentuale di coloro che non arrivano a questa soglia sale ad oltre il 77%. Una stima che rende evidente quanto resti diffusa l'area di disagio in coloro che percepiscono redditi da pensione, sebbene questi dati non tengono conto di coloro che ricevono trattamenti ex Enpals.

Pensioni e assistenza: oltre il 50% in redditi di sostegno

Stante la situazione, non sono mancati i riferimenti relativi alle erogazioni di welfare: secondo quanto riferito dall'osservatorio, più della metà degli assegni erogati nel 2015 possono essere ricondotti a prestazione di natura assistenziale.

Si tratta di circa 550mila pensioni che vanno a sostenere situazioni di invalidità o di adeguamenti dei redditi, che diversamente sarebbero troppo bassi. Mentre le pensioni erogate in favore degli invalidi civili si avvicinano all'inizio a circa 3 milioni di assegni, concentrati al Sud per il 44,8%, al Centro per il 20,6% ed al Nord per il restante 34,7%.

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