Sarà un'estate intensa per le assunzioni nella Scuola e per le operazioni di mobilità del personale docente. Con i trasferimenti in programma fino al prossimo 9 agosto e la partenza delle assegnazioni provvisorie, ripristinate dall'emendamento della senatrice Francesca Puglisi, che coinvolgeranno circa 65 mila insegnanti assunti nelle fasi "B" e "C" della riforma scolastica per accaparrarsi i 30 mila posti disponibili, sarà corsa contro il tempo per procedere con le operazioni di immissione in ruolo dei vincitori del concorso 2016 e dei docenti delle Graduatorie ad esaurimento entro il 10 settembre 2016.

Giusto in tempo, come riportato nell'edizione odierna del quotidiano economico Italia Oggi, per l'inizio della scuola, nella maggior parte delle regioni in calendario a metà settembre. 

Scuola 2016/2017: supplenti fino a metà settembre?

In più, a complicare il procedimento delle assunzioni, ci sarà la sperimentazione della chiamata diretta dei dirigenti scolastici che sceglieranno gli insegnanti direttamente dal proprio ambito territoriale. E, pertanto, i presidi avranno a disposizione una manciata di giorni per procedere a nominare il professore del quale avranno bisogno. Si farà, come avviene in questi casi, ampio ricorso ai supplenti secondo quanto è scritto anche nell'emendamento al decreto 42 del 2016 della senatrice Puglisi.

Infatti, la nomina dei supplenti si renderebbe necessaria per esigenze di tipo tecnico legate proprio all'inizio della scuola e alle operazioni di immissione in ruolo dei futuri professori. 

Immissione in ruolo vincitori di concorso: con quale decorrenza economica?

Si tratterà, in altre parole, di un intenso periodo di lavoro per fare in modo che la scuola riprenda con regolarità. Resta da risolvere il nodo della decorrenza economica dei nuovi docenti: con la presa di servizio posticipata rispetto al 1° settembre 2016, l'interpretazione data dal Corriere della Sera nella scorsa settimana, è stata di uno slittamento dello stipendio al giorno dell'effettiva assunzione. Si tratterebbe di una novità rispetto agli assunti dell'anno scolastico in corso, la cui decorrenza economica fu fatta partire dal 1° settembre 2015.