L'emanazione del Def 2016 non sembra aprire scenari favorevoli per quanto riguarda la richiesta di una riforma delle pensioni: le ultime novità non sono confortanti e sembrano riaprire alcune questioni che erano state accantonate dal dibattito politico delle ultime settimane. L'allarme è stato lanciato dal quotidiano laStampa che ha sottolineato come, all'interno del Documento, sia presente ancora un riferimento piuttosto chiaro ad una razionalizzazione degli interventi anche di natura previdenziale.

Si tratta, in parole semplici, di quanto si era discusso nelle settimane passate, e cioè l'ipotesi di una riforma delle Pensioni di reversibilità, in maniera tale da connetterla all'ISEE e procedere a tagli piuttosto consistenti. Nel frattempo, il quotidiano online Affaritaliani racconta che il governo Renzi starebbe pensando ad una manovra correttiva per rimettere i conti in ordine, dopo le stime al ribasso contenute nel Def e dopo che c'è stato un certo pressing da parte delle istituzioni di Bruxelles. Tale manovra, secondo il quotidiano, conterrebbe due 'bombe' politiche.

Assegni di reversibilità e ultime novità riforma pensioni oggi 12 aprile

Rischia di scoppiare un vero e proprio caos intorno al nodo delle pensioni di reversibilità: secondo Cesare Damiano, quando si stila il Def, occorrerebbe utilizzare il linguaggio con più prudenza. Al suo interno, infatti, si parla di razionalizzazione degli interventi previdenziali e, secondo il presidente della Commissione Lavoro, rappresenterebbe un nuovo tentativo di intervenire sulla reversibilità: si tratterebbe, insomma, di una riforma delle pensioni volta a trasformare lo stesso concetto di previdenza, connettere la reversibilità all'ISEE significa farla diventare una misura di carattere assistenziale e non più previdenziale.

Cesare Damiano promette battaglia e annuncia che farà di tutto affinché la norma, qualora venisse confermata, venga stralciata dal documento definitivo. Giova ricordare che tale provvedimento era stato avversato praticamente da tutte le forze politiche, sindacali e anche dallo stesso Tito Boeri.

La 'bomba' politica e le ultime novità riforma pensioni oggi 12 aprile

Ma non sarebbe soltanto questo l'allarme connesso al Def 2016. Secondo il sito Affaritaliani, infatti, il governo Renzi, proprio a partire dai dati poco confortanti sul rapporto deficiti/PIL, avrebbe intenzione di mettere in campo una manovra correttiva per riordinare i conti pubblici. Palazzo Chigi starebbe lavorando in gran segreto anche e soprattutto perché siamo in campagna elettorale e il rischio di una débacle del Partito Democratico è piuttosto alta: per evitare terremoti politici ed elettorali, il tutto sarebbe rinviato ai prossimi mesi.

Secondo il quotidiano online sarebbero due le 'bombe' politiche che potrebbero esplodere nei prossimi mesi: innanzitutto, salterebbe definitivamente l'ipotesi di una riforma pensioni 2016 e la possibilità di introdurre flessibilità in uscita con provvedimenti come la Quota 41 o la Quota 97; in secondo luogo, il governo starebbe pensando ad una vera e propria stretta sulle detrazioni e le deduzioni fiscali per i lavoratori. Si tratta di uno scenario possibile ma non confermato in via ufficiale: la situazione sul piano previdenziale, comunque, sembra essere chiara, il Def 2016 ha mostrato che i margini di manovra in questa direzione sono quasi del tutto assenti. Per aggiornamenti sulle politiche economiche e sui dibattiti su previdenza e assistenza, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.