Tanto tuonò che piovve. Secondo quanto Affaritaliani.it ha appreso da fonti qualificate in futuro ci sarà una contrazione sulle Pensioni di reversibilità. Da tempo si è parlato e disquisito sulle pensioni di reversibilità ed adesso che il governo sta preparando la prossima legge di Bilancio è in arrivo una stretta che si rende necessaria dopo l'approvazione da parte del Parlamento della legge sulle unioni civili.
La nuova legge estende di fatto la reversibilità anche alle coppie di fatto che non sono sposate. In conseguenza di ciò la prossima legge di Stabilità dovrà per forza di cose tener presente che potrebbero esserci mancanze di coperture economiche e il governo sarà costretto, a causa dell'ampliamento della platea dei pensionati, a ridurre la spesa.
Quali sono gli scenari?
Allo studio c'è la possibilità di ridurre gli assegni pensionistici dei vedovi e stabilire nuovi criteri più stringenti per ottenere la reversibilità del coniuge o del compagno passato a miglior vita. La politica ha adesso il timore che potrebbe esserci un aumento incontrollato delle coppie di fatto, che si aggiungerebbero a quelle già esistenti, proprio per poter accedere alla pensione di reversibilità in caso di morte di uno dei due componenti della coppia.
Proprio adesso che Palazzo Chigi sembrava orientato ad affrontare il problema della flessibilità pensionistica ora esce fuori un'altra grana.
Renzi
Botta e risposta tra il premier, Matteo Renzi, e una signora pisana, prima dell’inizio della cerimonia all’altare della Patria per il 25 aprile. La signora, che anche l'anno scorso era presente alla cerimonia, ha chiesto al Premier notizie sulle pensioni minime visto che si parla di un bonus di 80 euro anche per i pensionati. Renzi, dopo averla riconosciuta, le ha chiesto se il figlio fosse stato assunto visto che era precario. La signora ha risposto affermativamente e Renzi si è compiaciuto della cosa rispondendole però che per il momento non era in grado di prendersi l'impegno sull'aumento delle pensioni minime.