Una grande svolta per la sanità calabrese che si sta preparando ad assumere, tramite concorso pubblico per titoli e esami, 672 dipendenti da inserire nelle varie strutture ospedaliere situate nel suo territorio. L'avvio di questo concorso pubblico è stato permesso grazie ai commissari della sanità regionale calabrese, Andrea Urbani e Massimo Scura, che hanno apposto la propria firma sui decreti n°54 e n°55, dando il via alle nuove assunzioni autorizzate, come riporta la Gazzetta del sud, "nelle more dell'approvazione del Piano dei fabbisogni del personale del Servizio sanitario regionale, al reclutamento del personale attraverso il ricorso a forme di lavoro flessibili".
Figure professionali ricercate
Le figure professionali invitate a partecipare al concorso pubblico per titoli e esami, utili a ricoprire i posti necessari alle aziende sanitarie della Regione Calabria, sono le seguenti: Infermieri Professionali, Operatori Socio Sanitari, Ostetriche, Puericultrici, Personale Tecnico di Laboratorio, Tecnici di Radiologia, Tecnici di Laboratorio, Personale della Riabilitazione, Dirigenti Medici, Dirigenti Medici non Sanitari, Biologi, Podologi, Tecnici di Neurofisiopatologia e Fisioterapisti. Le figure citate saranno occupate nelle 589 strutture, tra Aziende Ospedaliere e Aziende Sanitarie Provinciali, mentre i restanti 83 serviranno per ricoprire l'organico all'interno dell'Area Materno Infantile delle stesse strutture.
Il concorso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Calabria nel settore 'Concorsi Sanità pubblica'; chi interessato dovrà prestare attenzione alla sua prossima uscita.
Destinazione di lavoro e numeri
All'Asp (Azienda Servizi alla Persona), di Crotone andranno: 17 infermieri, un podologo, un tecnico neurofisiopatologo, un tecnico di laboratorio biomedico e 13 dirigenti. A Vibo Valentia: 10 infermieri, 20 oss, 18 dirigenti sanitari e 2 non sanitari. A Reggio Calabria: 26 infermieri, 34 oss, 7 tecnici di radiologia, un fisioterapista e 28 dirigenti medici. A Cosenza: 13 infermieri, 30 oss, un dirigente biologo e 30 dirigenti sanitari. A Catanzaro: 10 infermieri, 32 oss, un operatore riabilitazione e 16 dirigenti medici. All'Azienda Ospedaliera "Mater Domini" di Catanzaro: 15 infermieri, 22 oss, 8 tecnici di radiologia, un tecnico neurofisiopatologo e 12 dirigenti medici.
Al "Pugliese-Ciaccio": 36 infermieri, 12 oss, 12 tecnici sanitari, 19 dirigenti medici e uno non sanitario; in neonatologia 4 infermieri 2 oss e 2 dirigenti sanitari; in ostetricia e ginecologia 2 ostetriche e 2 dirigenti. A Cosenza: 23 infermieri, 21 oss, 4 tecnici di radiologia, un tecnico neurofisiopatologo e 18 dirigenti sanitari; per la neonatologia dell'Annunziata di Cosenza 2 infermieri, 2 dirigenti medici e in Ostetricia e ginecologia 2 dirigenti sanitari e 2 ostetriche. A Reggio: 17 infermieri, 25 oss, 11 dirigenti sanitari e 7 tecnici di laboratorio. Al Bianchi-Melacrino-Morelli di Catanzaro, reparto di terapia intensiva neonatale: 6 oss e 2 dirigenti medici; in ostetricia e ginecologia 7 infermieri, 7 oss, 12 ostetriche e 11 dirigenti medici.
A Crotone: terapia intensiva neonatale, 2 infermieri e 2 dirigenti medici; ostetricia e ginecologia, 2 ostetriche e due puericultrici. A Locri: 5 ostetriche e un dirigente medico per ostetricia e ginecologia. A Polistena: 3 ostetriche e un dirigente per ginecologia e ostetricia, più una decina sparsi in altri settori sanitari.