La carta del docente e il relativo bonus di 500 euro sono stati erogati, per il secondo anno consecutivo, dal MIUR: Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, ai docenti in ruolo delle scuole pubbliche di ogni ordine e grado. Le modalità di accredito, come sicuramente molti sapranno, sono totalmente cambiate rispetto all'anno di debutto. Da l'anno scolastico 2016/17, infatti, si è reso necessario entrare in possesso delle credenziali SPID (Servizio Per l'Identità Digitale) per poter effettuare l'autenticazione sul portale messo a disposizione dal MIUR.
L'erogazione dei 500 euro è finalizzata all'aggiornamento professionale e/o all'acquisto di beni e servizi utili all'attività didattica: libri, ingressi a musei/concerti/spettacoli, riviste, corsi di laurea o di aggiornamento, computer/tablet e stampanti 3D. È possibile spendere tutto o parte dell'importo del bonus docenti esclusivamente presso gli enti autorizzati e presso gli esercenti che hanno chiesto convenzione. L'elenco degli esercenti convenzionati è consultabile sul sito internet Carta del Docente.
Bonus docenti: l'importo non deve essere necessariamente speso entro quest'anno
In queste ore sono in molti a chiedersi se il bonus docenti da 500 euro abbia una scadenza, così come avvenuto nell'anno scolastico 2015/16.
Nel primo anno infatti, il bonus era stato erogato direttamente sul conto corrente del docente e occorreva spendere per intero l'importo e rendicontare il tutto in segreteria. Iniziamo col dire che non sarà necessario rendicontare nulla. Tutto verrà gestito automaticamente dalla piattaforma.
In merito alla scadenza del bonus ci sono due possibilità:
- Se avete effettuato l'accesso sul sito Carta del Docente e generato un buono da spendere presso un esercente fisico e/o online, dovrete necessariamente spendere quel buono entro la fine di agosto 2017. Però, se avete cambiato idea, potrete tranquillamente annullare il buono e conservare l'importo nel "portafoglio elettronico". Quindi, prima della fine di agosto, è consigliabile controllare che non vi siano buoni generati e non spesi.
- Se non avete nessun buono generato nel vostro "borsellino elettronico" di Carta del Docente, l'importo rimanente verrà sommato a quello relativo al prossimo anno scolastico.
Da notare che l'unica categoria per quale è necessario usare il buono, se generato, è quella relativa ai musei.
In questo caso, infatti, il buono non è più revocabile e andrà usato entro agosto 2017. Se volete restare aggiornati in merito a questa tematica, e al mondo della scuola, potete avvalervi della funzione "segui" presente vicino al titolo di questo articolo.