Il prossimo 14 dicembre 2017, gli aspiranti Avvocati iscritti all'esame dovranno sostenere la terza prova scritta, avente ad oggetto la redazione di un atto giudiziario. La stesura di un atto giudiziario necessita di un approccio differente rispetto alla redazione di un parere: in quest'ultimo caso il candidato deve mostrare di conoscere il diritto sostanziale e la giurisprudenza, calandosi nei panni dell'avvocato e consigliando al cliente la strada migliore da percorrere nel suo interesse; con la redazione di un atto giudiziario, invece, il candidato deve dimostrare di saper utilizzare gli strumenti processuali messi a sua disposizione dall'ordinamento.

Gli atti proposti all'esame saranno tre: uno relativo al diritto civile, uno al diritto penale, uno al diritto amministrativo, per la cui realizzazione il candidato avrà a disposizione sette ore. Contrariamente a quanto avviene per la scelta del parere, quella dell'atto giudiziario è di solito molto più semplice e intuitiva, in quanto è più probabile che il candidato sceglierà di redigere il tipo di atto con cui ha avuto modo di confrontarsi maggiormente durante i suoi diciotto mesi di pratica.

Redigere un atto giudiziario

Nella redazione dell'atto giudiziario, sia esso di natura civile, penale o amministrativa, l'aspirante avvocato dovrà prendere posizione in favore del suo ipotetico cliente, anche se non ne condivide pienamente le ragioni, e seguire alcuni passaggi:

  • Individuare la tipologia dell'atto;
  • Analizzare le norme che regolano quel determinato atto;
  • Verificare se vi sono cause di carenza di giurisdizione;
  • Accertare la competenza del giudice;
  • Verificare la sussistenza della legittimazione attiva e passiva;
  • Inserire gli elementi indispensabili per l'individuazione delle parti;
  • individuare gli elementi favorevoli al proprio cliente;
  • Analizzare e rielaborare la giurisprudenza in materia;
  • Non inserire elementi ulteriori rispetto a quelli contenuti nella traccia;
  • Inserire le domande che si vogliono proporre;
  • Formulare le richieste istruttorie;
  • Inserire la procura alle liti.

Da un punto di vista prettamente statistico, gli atti giudiziari che vengono spesso proposti all'esame sono: per il diritto di civile, la comparsa di costituzione e risposta con domanda riconvenzionale; per il diritto penale, l'atto di appello. In ogni caso, tuttavia, è essenziale prepararsi anche sugli atti giudiziari minori, in modo tale da non essere colti impreparati.