Luigi Di Maio, intervistato da Sky Tg24, è tornato a parlare ed ha chiesto supporto ai propri cittadini elettori per l’autunno caldissimo che verrà. La legge di bilancio - ha assicurato - sarà coraggiosa e avrà al suo interno misure su flat tax, reddito di cittadinanza e riforma delle pensioni, ma bisognerà vedere anche cosa concederà l’Europa in termini di flessibilità. La lotta, fa sapere Di Maio, è contro i poteri forti che hanno fatto guerra e che procederanno per mettere i bastoni tra le ruote al nuovo esecutivo. Poi un nuovo avvertimento all'Unione Europea, se questa concederà flessibilità sui temi cari, allora l’Italia potrebbe anche ricredersi sullo stanziamento del contributo di 20 miliardi.

Molti temono che questo tira e molla causerà solo altri problemi all'Italia, come ad esempio Orietta Armiliato del 'Comitato opzione donna social', che alle parole del Ministro ha risposto sul web con alcune dichiarazioni trovando l'appoggio di molti utenti.

Pensioni, Di Maio sfida Ue: flessibilità in cambio dei fondi

Di Maio chiede supporto e vicinanza a quanti credono in questo Governo: si tratterà di sopravvivere, fa intendere, ad un autunno che sarà ancora più rovente di quest’estate, dato che vi è alle porte la legge di bilancio. Essa, spiega, sarà davvero coraggiosa, rassicurando quanti vorrebbero poter andare in pensione prima e aspettano conferme sulle uscite anticipate promesse in campagna elettorale.

"Metterà infatti al centro i cittadini" specifica il vicepremier nel corso dell’intervista a Sky Tg24, ma poi aggiunge preoccupato: "Se in Europa ci hanno trattato così sull'immigrazione mi immagino cosa faranno sui conti".

Poi prosegue sfidando nuovamente l’UE: "se ci arrivassero dei segnali di aiuto che non riguardino solo i migranti, ma soprattutto su tematiche importanti per i cittadini come lotta alla povertà e alla disoccupazione, con il reddito di cittadinanza, con la possibilità di eliminare la legge Fornero, noi potremmo ravvederci".

Il riferimento è alla minaccia di non finanziare più con il contributo di 20 mld l’Unione Europea.

Pensioni e Ldb 2019: la preoccupazione di Armiliato

Sui social però vi è anche chi non ha trovato molto rassicuranti le parole di Luigi Di Maio, ma anzi si indigna, come ad esempio Orietta Armiliato, fondatrice del 'Comitato Opzione donna social', che commenta così: “Ma, dialogo e mediazione, ovvero i concetti alla base del far politica, dove sono andati a finire?

Queste dichiarazioni, da “fine statista” dove pensa il Ministro Di Maio che possano portare?”. Tra i commenti, molti utenti sostengono la Armiliato come ad esempio Massimo, che scrive: "Io penso che le persone capaci di fare qualcosa di utile per il paese, conoscendo le difficoltà e le fatiche che ciò comporta, evitano di sprecare tempo ed energie in chiacchiere improduttive", incontrando a sua volta il sostegno di molti altri utenti.