Ieri, venerdì 15 marzo 2019, è stato pubblicato sul sito del Miur il calendario della prova preselettiva del concorso per diventare direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) nelle scuole di ogni ordine e grado. La prova pre-selettiva del concorso DSGA sarà costituita da 100 quiz a risposta multipla con quattro opzioni di risposta dove soltanto una sarà esatta (in cui ogni risposta esatta vale un punto, mentre per le risposte sbagliate o non date non ci saranno penalizzazioni visto che verranno assegnati zero punti); la prova si terrà su scala nazionale nei giorni martedì 11, mercoledì 12 e giovedì 13 giugno 2019.

La procedura concorsuale è mirata a selezionare su scala nazionale 2.004 direttori, il maggior numero di direttori saranno selezionati nella regione Campania. La banca dati, composta da 4.000 quesiti, sarà pubblicata dal Ministero dell'Istruzione sul proprio sito almeno 20 giorni prima della data d'avvio della prova pre-selettiva (dai 4.000 quesiti verranno estrapolati i 100 quesiti su cui verterà la prova preselettiva). I candidati conosceranno almeno 15 giorni prima la data di svolgimento della prova e le sedi di svolgimento della prova su base regionale. La comunicazione della sede sarà comunicata sul sito del Miur e dell'Ufficio Scolastico Regionale competenti di riferimento.

I dettagli della selezione

La prova pre-selettiva si svolgerà su scala nazionale nelle date su elencate. Ogni candidato avrà una propria postazione computer e dovrà rispondere nel tempo massimo di 100 minuti a cento quesiti sulle discipline previste per le prove scritte. I 100 quesiti saranno somministrati in ordine differente per ciascun candidato.

I candidati che supereranno la prova pre-selettiva avranno accesso a quella scritta che prevede due prove: cinque domande a risposta aperta, come primo test, e a seguire una risoluzione di un caso pratico. L'ultima fase del concorso prevede un colloquio orale sulle materie d’esame di cui all’allegato B al DM 863/2018, volto ad accertare la preparazione professionale.

Infine, ricordiamo che su tutto il territorio nazionale sono state inviate un ingente numero di domande, esse infatti sono pari a 102.000. La Regione che ha ricevuto più candidature è la stata quella della Campania con 20.143 domande (per 160 posti), seguita dalla Lombardia con 12.885 domande (per 160 posti) e Sicilia (10.695).