Nelle scorse settimane si è parlato dell’impegno del Ministero dell’Istruzione a garantire un servizio migliore agli alunni con disabilità. Infatti, molto spesso, a causa di mancanza di docenti specializzati, gli studenti sono affiancati ogni anno da supplenti reclutati dalle graduatorie di istituto senza alcuna continuità didattica. Questo perché i supplenti firmano ogni anno contratti a tempo determinato al 30/06 o al 31/08 e col nuovo anno scolastico ripartono le convocazioni che cambiano nuovamente le carte in tavola.

Ma sono giunte importanti e positive notizie volte a risolvere questo problema che da anni affligge il mondo della Scuola. In particolare nella giornata di ieri, è stato ufficialmente approvato in via definitiva il decreto di revisione del Decreto legislativo 66/2017. Quest’ultimo contiene le norme degli alunni con disabilità per l’inclusione scolastica. Ma quali sono le principali novità introdotte grazie alla revisione della norma? In primis è finalmente garantita la continuità didattica agli alunni disabili tramite la conferma del supplente per l’anno scolastico successivo. In seguito ci saranno nuovi gruppi per l’inclusione come il gruppo di lavoro interistituzionale regionale e il gruppo per l’inclusione territoriale.

Le novità introdotte dal decreto legislativo modificato

È confermato che il Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione dei singoli alunni con disabilità, diverso per ogni istituzione scolastica, farà la richiesta delle ore di sostegno. Quest’ultimo gruppo è composto da un team di insegnanti o dal consiglio di classe e permette la diretta partecipazione dei genitori dell’alunno e figure professionali che interagiranno con l’intera classe. Le altre due principali novità riguardano l’introduzione di un profilo di funzionamento che rivaluterà la diagnosi specifica e la domanda che accerterà l’handicap con la composizione di commissioni mediche. In merito all’approvazione definitiva del decreto legislativo modificato, è intervenuto il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, il quale si è dichiarato particolarmente orgoglioso delle modifiche apportate nel sistema scolastico (riguardanti il sostegno).

Bussetti ha espresso la sua soddisfazione proprio perché ha fortemente perseguito questo obiettivo sin dall’inizio della sua carica politica. Il Ministro ci ha tenuto a sottolineare che grazie a questo provvedimento gli alunni con disabilità potranno usufruire di percorsi individuali creati appositamente per loro in quanto essi devono essere i protagonisti del loro percorso di crescita. Inoltre l’approvazione del decreto sarà utile anche per gli insegnanti, spesso supplenti, che si trovano a gestire situazioni non sempre facili e, grazie alle nuove norme, potranno lavorare in maniera più serena e proficua.