L'inps sta mettendo a punto le ultime disposizioni operative relative alle procedure semplificate messe in atto per la ricezione del bonus da 600 euro a favore delle Partite Iva previsto dal decreto 'Cura Italia'. A partire dal primo aprile 2020 potranno essere presentate le domande, rivolte lo ricordiamo, anche al comparto dei lavoratori autonomi.

A comunicarlo è stato l'Inps con un avviso pubblicato il 27 marzo sul sito.

Potranno inoltrare richiesta tutti i collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla predetta data del 23 febbraio 2020, ma anche gli stagionali non occupati prima dell’emergenza, gli operai agricoli a tempo determinato, i liberi professionisti iscritti alla Gestione separata dell’Inps e gli autonomi iscritti alle gestioni speciali Ago (commercianti, artigiani, coltivatori diretti). Sempre l’Inps, con il messaggio n. 1381 del 26 marzo, ha descritto le procedure per effettuare innanzitutto l'accesso al portale Inps.

Come fare per richiedere la misura dal primo aprile?

Per prima cosa occorre andare sul sito dell’Inps, accedere su 'MyInps' e poi andare su 'Domande per prestazioni a sostegno del reddito'.

Lì si potrà inviare la richiesta dell’Indennità Covid (alla relativa voce Indennità Covid-19). Per potersi loggare sul proprio profilo sarà indispensabile inserire il proprio codice fiscale e il Pin d'ingresso, solo dopo essersi loggati sarà possibile accedere alle prestazioni assistenziali fornite dall'ente. In merito alla domanda per il bonus da 600 euro, il Presidente Inps Pasquale Tridico ha comunque annunciato una procedura semplificata per poter inoltrare la domanda con un pin che andrà verificato tramite il proprio cellulare. Ricordiamo infine che per poter usufruire delle prestazioni assistenziali fornite dell'Inps è necessario essere in possesso del pin dispositivo o in alternativa dello Spid, della Carta Nazionale dei Servizi oppure dela Carta di identità elettronica.

I tempi per l'accredito dei 600 € del bonus e il pagamento su Iban

Per quanto riguarda i limiti di budget, il Presidente dell'Inps Pasquale Tridico ha assicurato che “ll bonus resterà in campo per tutto il tempo necessario. Se l’emergenza dovesse prolungarsi - ha chiosato Tridico - gli stessi saranno finanziati di nuovo”. Sulle modalità di pagamento dell'indennità, lo stesso Tridico ha specificato che ci sarà un accredito direttamente sull'Iban del beneficiario.

I tempi dell'accredito ancora non sono molto chiari, sebbene l'Inps abbia fatto capire che non ci saranno tempistiche molto lunghe. L’indennità di sostegno per i lavoratori autonomi con Partita iva riguarda per il momento il mese di marzo, ma non è escluso, visto il protrarsi della situazione emergenziale causata dal Coronavirus, che la misura possa essere replicata per i mesi di aprile e maggio.

Si ricorda che fra gli ammortizzatori previsti a sostegno del reddito è stata infine delineata anche la Cassa integrazione ordinaria d'emergenza, oltre che il voucher baby-sitter alternativo al congedo parentale straordinario.