Già a partire da mercoledì 1° aprile 2020 sarà possibile presentare domanda per ottenere il bonus di 600 euro destinato ai possessori di partita Iva e agli autonomi. Per la richiesta è necessario procedere sul sito istituzionale dell'Inps accedendo con il Pin dispositivo che molti contribuenti hanno a disposizione per le operazioni fatte in passato attraverso il portale dell'Istituto previdenziale.
Nel caso in cui non si possedesse il Pin, è possibile richiederlo con una procedura semplificata che permetterà ai contribuenti di poter fare domanda per l'indennità di 600 euro messa a disposizione dal Governo Conte per fronteggiare l'emergenza sanitaria.
Partita Iva: chi può presentare domanda bonus Inps dei 600 euro
Interessati alla misura del bonus 600 euro, così come disciplinato dal decreto "Cura Italia" del 17 marzo scorso, sono i possessori di partita Iva, attiva alla data del 23 febbraio 2020, i lavoratori autonomi, quelli agricoli, del turismo e dello spettacolo. Più nel dettaglio, rientrano tra i beneficiari del bonus:
- i partecipanti alle società semplici che svolgano lavoro autonomo secondo quanto disposto dal comma 1, dell'articolo 53, del T.U.I.R.;
- gli iscritti alla Gestione separata Inps;
- chi ha un rapporto di lavoro disciplinato dalla collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.);
- i commercianti, gli artigiani, i coloni, i coltivatori diretti, i mezzadri e i lavoratori agricoli, purché non possessori già di pensione o di altra forma di previdenza obbligatoria che non sia la Gestione separata Inps;
- i lavoratori dipendenti stagionali che lavorino nel turismo e negli stabilimenti termali (con contratto di lavoro cessato tra il 1° gennaio 2019 ed il 17 marzo 2020);
- gli operai agricoli con contratto a tempo determinato e le altre categorie di lavoratori iscritti negli elenchi annuali purché abbiano svolto almeno cinquanta giornate effettive di lavoro nell'anno 2019;
- i lavoratori dello spettacolo che siano iscritti al Fondo pensioni dello spettacolo, con non meno di 30 contributi giornalieri versati nello scorso anno e che, nel 2019, non abbiano superato la soglia di reddito dei 50 mila euro.
Bonus partita Iva di 600 euro: come richiedere il Pin dispositivo Inps
Per poter presentare domanda Inps del bonus di 600 euro a partire da mercoledì 1° aprile, le partite Iva, gli autonomi e tutte le categorie indicate come beneficiarie dall'indennità dovranno possedere il Pin dispositivo.
Nel caso di primo utilizzo del Pin oppure nella necessità di richiederne uno nuovo si potrà, già a partire da oggi, fare domanda per una nuova credenziale con la procedura semplificata. Nel dettaglio, è necessario andare sul sito Inps e digitare nella barra di ricerca "Pin". Successivamente è necessario cliccare sul servizio "Richiesta Pin Online" e, infine, selezionare "Richiedi Pin" seguendo le istruzioni del video.
Limitatamente alla presentazione della domanda per il bonus di 600 euro è possibile usare solo la prima parte del Pin (di otto cifre) che si riceverà tramite Sms sul proprio cellulare, oppure al proprio indirizzo di posta elettronica. La stessa procedura può essere fatta anche con richiesta attraverso il Contact Center Inps.
Bonus 600 euro autonomi e partita Iva: come presentare domanda Inps dal 1° aprile 2020
Dopo aver ottenuto il Pin dispositivo, i possessori di partita Iva e gli autonomi potranno presentare la domanda vera e propria del bonus di 600 euro a partire da mercoledì 1° aprile. Per la richiesta, è necessario accedere alla sezione personale del portale Inps attraverso il Pin che permetterà l'autenticazione del contribuente; successivamente è necessario cliccare nella sezione "Accesso servizi on-line" e selezionare, nel campo di ricerca, "Domande per prestazioni al sostegno del reddito". Nel passaggio successivo, è necessario cliccare su "Indennità Covid-19".