Gli uffici scolastici regionali hanno cominciato a pubblicare, sui loro siti ufficiali, le indicazioni trasmesse dal Miur per le immissioni in ruolo relative al superamento del concorso straordinario 2020-2021. Secondo le ultime disposizioni trasmesse dal Ministero dell'Istruzione agli Usr, le assunzioni dei docenti a tempo indeterminato avverranno in modalità telematica, come già avvenuto per i precedenti reclutamenti.
Immissioni in ruolo 2021/22: sulla nota diffuse dal Ministero dell'Istruzione è indicato che avverranno online
I docenti che al concorso straordinario 2020-21 sono riusciti a totalizzare un punteggio di almeno 56 su 80, e rientrano nei posti messi a disposizione per la propria classe di concorso in una determinata regione, sono stati inseriti in una graduatoria di merito da cui attingere per le prossime immissioni in ruolo. Quest'ultime avverranno in modalità telematica: lo hanno confermato gli uffici scolastici regionali di Campania, Friuli Venezia Giulia e Molise. Tuttavia l'avviso è indicativo per tutto il territorio nazionale e invita gli insegnanti ad attendere ulteriori informazioni le quali saranno divulgate sul sito ufficiale degli uffici scolastici, ma anche sull'email istituzionale e sull'indirizzo personale di posta elettronica designato sulla piattaforma Polis - Istanze Online.
Sulla nota si legge anche: "È di fondamentale importanza posto che le operazioni di immissione in ruolo saranno espletate in modalità telematica".
La procedura informatizzata, d'altra parte, è già stata utilizzata per espletare le immissioni in ruolo 2020/21. Come precisa l’Usr del Friuli Venezia Giulia, inoltre, le convocazioni saranno effettuate mediante avvisi pubblicati sul sito degli uffici scolastici regionali.
Come sono avvenute le immissioni in ruolo negli anni precedenti, modalità di accesso Istanze Online
Le nomine in ruolo dell'anno 2020/21 potrebbero essere indicative anche per le prossime. La scelta, da parte degli insegnanti, della provincia, dell'istituzione scolastica e della classe di concorso/posto è avvenuta tramite il portale del Ministero dell'Istruzione, Istanze Online.
I docenti hanno indicato l'ordine di preferenza delle province nella regione in cui sono risultati vincitori del concorso; in seguito devono indicare l’ordine preferenziale delle sedi disponibili.
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