Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, quarta Serie Speciale - sezione Concorsi ed esami numero 85 del 25 ottobre 2022, è stato pubblicato il bando relativo al concorso indetto dal Ministero della Giustizia per 104 funzionari giuridico-pedagogici, III area funzionale – fascia retributiva F1. Il concorso è rivolto a laureati e il reclutamento dei vincitori sarà a tempo indeterminato.
I candidati potranno inviare la domanda di partecipazione telematicamente entro il 24 novembre 2022.
Concorso Ministero della Giustizia per 104 funzionari, i requisiti
Per partecipare al concorso bandito dal Ministero della Giustizia, sono necessari i seguenti requisiti:
- essere cittadino italiano;
- godere dei diritti civili e politici;
- essere fisicamente idonei allo svolgimento delle mansioni relative al posto che si andrà a ricoprire;
- qualità morali e di condotta;
- non essere stati destituiti oppure licenziati a seguito di procedimento disciplinare, o dispensati dall’impiego presso una P.A. per persistente insufficiente rendimento;
- non essere stati dichiarati decaduti da un impiego presso una P.A. per avere conseguito quest'ultimo producendo documenti falsi, oppure interdetti dai pubblici uffici per effetto di una sentenza passata in giudicato.
I titoli di studio richiesti
Il candidato dovrà, inoltre, essere in possesso di uno dei titoli di studio che seguono:
- diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze dell’educazione e della formazione, Sociologia, Psicologia;
- laurea in Scienze dell’educazione e della formazione, Scienze dei servizi giuridici, Sociologia, Scienze e tecniche psicologiche;
- laurea magistrale in Giurisprudenza, Scienze pedagogiche, Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua, Teorie e metodologie dell’e-learning e della media education, Psicologia, Sociologia e ricerca sociale;
- laurea specialistica in Giurisprudenza, Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua, Psicologia, Scienze pedagogiche, Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica, Sociologia, Metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali;
- altri titoli equiparati ed equipollenti.
Le prove d'esame
Il concorso contempla due prove d'esame: una prova scritta e una orale.
Quanto alla prova scritta, essa verterà su una serie di quesiti a risposta multipla sulle seguenti discipline:
- ordinamento penitenziario;
- pedagogia.
Si precisa che non sarà pubblicata la banca dati delle domande.
La prova orale consisterà in un colloquio sulle discipline della prova scritta, nonché sulle seguenti materie:
- elementi di diritto costituzionale;
- elementi di diritto amministrativo;
- elementi di criminologia;
- elementi di psicologia e sociologia del disadattamento;
- elementi di scienza dell’organizzazione.
La domanda di partecipazione
Il candidato dovrà presentare la domanda di partecipazione al concorso entro giovedì 24 novembre 2022 esclusivamente per via telematica, accedendo, tramite Spid, all'apposita area del sito del Ministero della Giustizia.