Il Calciomercato di Lega Pro è chiuso, ma i direttori sportivi sono sempre attenti alle occasioni che possono presentarsi, anche in ottica futura. In questo senso, sta lavorando la Reggiana che, come riportato da tuttolegapro.com, per la prossima stagione ha pensato a Luca Lulli, centrocampista della Sambenedettese, classe '91. Il classe '91 nativo di Atri e scuola Pescara, è finito da qualche tempo sul taccuino della Reggiana e in stagione ha collezionato ben 25 presenze siglando 2 reti.

Lulli è un centrocampista difensivo, ex Pescara, Catania, Como, Paganese, Teramo, Savona e Gavorrano. E' ufficiale intanto la rescissione del centrocampista Ballardini con la Lucchese.

La stessa Sambenedettese, poi, ha messo nel mirino l'attaccante del Melfi, Alessandro De Vena. La punta lucana è in scadenza di contratto e in estate potrebbe essere acquistato a parametro zero. De Vena ha una buona esperienza nel campionato di Lega Pro, avendoci giocato con Fidelis Andria, Santarcangelo, Aversa Normanna, Viareggio e Triestina. Nella vecchia serie C2 giocò invece con la maglia del Messina. In tutto De Vena ha un bottino di 34 reti realizzate tra i professionisti in 152 presenze.

La sua migliore stagione in campionato è stata nel 2014- 2015 quando con la maglia dell'Aversa Normanna siglò 11 reti in 32 gare.

Stessa situazione di scadenza di contratto per il difensore Edoardo Blondett del Cosenza. Anche in questo caso, è la Sambenedettese ad essere interessata secondo le voci di mercato. Il Cosenza rischia di perdere uno dei suoi migliori difensori a parametro zero.

Caso Matera: nessuna rescissione

Nei giorni scorsi si è creato un vero e proprio polverone attorno alla vicenda che voleva ben 5 calciatori in procinto di chiedere la rescissione alla società. I calciatori indicati erano: Gianmarco Ingrosso, Ciro De Franco e Giuseppe Mattera, oltre che dei centrocampisti Marco Armellino e Gaetano Iannini.

La notizia è stata riportata da vari siti web e ha creato stupore tra i tifosi della squadra lucana, ma nel giro di poche ore è stata smentita e i calciatori assieme al mister Auteri hanno parlato di falsità.