Foggia- Lecce è senza dubbio il match più atteso del trentesimo turno di Lega Pro. Per la gara, in poche ore sono stati raggiunti già 11.300 spettatori, tutti di fede foggiana, visto che la prevendita per il settore ospiti non è ancora iniziata. Dunque, è facile pensare che per la gara si potrà registrare il "sold out" allo "Zaccheria". Senza dubbio si affronteranno due tra le squadre più forti dell'intera Lega Pro e l'attesa per il match è alta in entrambe le città.
Probabilmente a causa dell'enorme affluenza, nella mattinata di mercoledì 15 Marzo, Bookingshow.it ha dovuto addirittura bloccare la vendita dei biglietti online per un po' di tempo. Fino alle ore 10 circa della mattinata, se si accedeva sulla pagina dell'evento Foggia- Lecce con il desiderio di acquistare i biglietti, si indicava che si potevano acquistare soltanto presso i punti vendita a causa di un aggiornamento della mappa. Si può ipotizzare, quindi, che questo "blocco" sia stato dovuto all'enorme richiesta di biglietti. Un'affluenza che ha portato la gara Foggia- Lecce al primo posto degli eventi sportivi più venduti in assoluto sul sito.
Addirittura Foggia- Lecce ha avuto più vendite di una gara di serie A: Empoli- Napoli.
Da Lecce quanti tifosi?
Continua intanto l'attesa per capire se il Gos deciderà di lasciare libera la trasferta ai tifosi del Lecce. Il Gruppo Operativo per la Sicurezza si riunirà nella mattinata di giovedì. Al momento non si può escludere nessuna ipotesi, ma ovviamente la speranza è che il big match possa giocarsi con entrambe le tifoserie sugli spalti.
Sempre nella giornata di giovedì sarà ufficializzata la decisione riguardante il ricorso contro la squalifica per due giornate inflitta all'attaccante Giuseppe Torromino. Se il ricorso dovesse essere accolto, la squalifica sarebbe ridotta da 2 a 1 sola gara ( e sarebbe stata già scontata contro il Catania), quindi Torromino potrebbe scendere in campo regolarmente. Si tratterebbe ovviamente di una freccia in più nell'arco di mister Padalino. Al contrario, il Lecce dovrebbe ancora fare a meno del suo attaccante.