Accade nel Salento, a Lecce, l’ennesimo gesto dettato dalla disperazione. Questa volta una coppia è stata costretta a vendere le proprie fedi nuziali per far fronte al pagamento delle bollette e provvedere al sostentamento della famiglia. Il caso ha voluto che un commerciante di Bari sia venuto a conoscenza della triste vicenda e abbia deciso di regalare alla coppia due nuovi anelli.

I coniugi leccesi, il marito 49 anni da quattro senza lavoro e la moglie 47 domestica ad ore con tre figli rispettivamente di 26, 20 e 10 anni, avevano venduto ad un 'compro oro', per 250 euro, le proprie fedi proprio per pagare la bolletta del gas e per fare la spesa.

Un imprenditore di Bari donerà due nuove fedi alla coppia leccese

Grazie al 'Pronto soccorso dei poveri di Lecce', la notizia del disperato gesto ha fatto il giro del web, arrivando anche ai gestori della catena barese Giallo Oro Gioielli. Proprio il signor Miky Falco, dipendente e nipote del titolare Francesco Rutigliano, dopo aver letto la notizia, ha subito deciso di compiere un gesto concreto per la coppia salentina donandole due nuovi anelli.

Falco ha poi inviato su Facebook un post dove raccontava la triste vicenda parlando di 'vite sconfitte'. Raggiunto telefonicamente ha poi detto che nonostante i negozi di compro oro vengano spesso visti come degli esercizi commerciali che sfruttano la disperazione delle persone povere e disagiate, sono proprio loro i primi ad affrontare situazioni che spesso li rendono partecipi dei problemi quotidiani di chi non arriva neppure a metà mese. Ora, la settimana prossima le fedi saranno consegnate alla coppia di Lecce. Anche la trasmissione televisiva di Rai Uno, 'La vita in diretta' si occuperà del caso, collegandosi con il Pronto Soccorso dei Poveri, mercoledì pomeriggio durante la diretta.

In Italia ormai quattro milioni e mezzo di persone vivono in povertà

Fra le altre cose sarà ribadito dal Pronto Soccorso che c’è assoluto bisogno di alimenti in scatola e di cibo da consegnare alle persone in difficoltà economica. L’ennesimo campanello d’allarme che deve far riflettere sulle condizioni di vita in cui versano molte famiglie italiane. Secondo l’Istat in Italia sono oltre quattro milioni e mezzo le persone che vivono in povertà assoluta. Un dato che deve far riflettere sulle scelte da effettuare a livello politico ed economico, perché una situazione del genere non può essere tollerata a lungo.