Nei prossimi giorni potrebbero arrivare novità importanti per quanto concerne la spinosa questione del Bollo auto storiche. Infatti come sappiamo il Governo nell'ultima legge di stabilità approvata lo scorso mese di dicembre aveva deciso di far venire meno l'esenzione dal Bollo per le auto storiche da 20 a 29 anni. Questo aveva sollevato il malcontento degli appartenenti alla categoria che avevano lamentato ingenti perdite per il settore per un ammontare di alcuni miliardi di euro con perdita di numerosi posti di lavoro tra coloro che si occupano della restaurazione delle auto d'epoca.
Questo a fronte di entrate minime per le casse dello Stato.
Le regioni che poi sono coloro che materialmente devono far applicare il bollo, hanno accolto le richieste di questa categoria e infatti molte di loro hanno deciso di non seguire la raccomandazione del Governo mantenendo l'esenzione anche per il 2015. Altre invece hanno deciso di accodarsi alla richiesta del governo. Tutto questo ovviamente ha causato una grande confusione con regioni in cui il bollo non si paga e regioni che lo fanno pagare. Proprio per questo motivo nelle ultime ore il governo starebbe prendendo in considerazione la possibilità di prorogare l'esenzione almeno fino al 31 giugno 2015. In maniera da avere il tempo necessario per creare una normativa che sia univoca in tutte le regioni italiane.
Questo anche perché il settore delle auto d'epoca dai 20 ai 29 anni viene considerato come un settore da tutelare rappresentando per il nostro paese un vero e proprio patrimonio storico. Il fatto che il governo abbia accolto l'ordine del giorno dei deputati di Scelta Civica Giulio Cesare Sottanelli e Pier Paolo Vargiu è importante in quanto significa che viene riconosciuta l'importanza della questione che no è più considerata come un problema locale ma bensì un argomento su cui il Governo deve al più presto prendere una posizione ufficiale. A breve quindi scopriremo se finalmente arriverà questa tanto sospirata proroga dell'esenzione oppure tutto rimarrà come adesso.