Automobili, grande invenzione che ha ridotto di gran lunga ledistanze. I progressi da un secolo a questa parte sono stati tanti, fino adarrivare ad oggi con autovetture che si guidano praticamente da sole. Certo,come ogni grande invenzione, anche questa può essere soggetta a flop eclamorosi difetti. Con le case automobilistiche costrette a richiamare dalmercato modelli che presentano difetti molto pericolosi: allo sterzo, ai freni,al cambio o quant'altro.

E quando le auto sono già state vendute, i proprietarivengono richiamati a riconsegnarli. Al fine di non mettere a rischio la propriaincolumità e quella degli altri.

Ma ora si sta consumando il più grande richiamo diautomobili della storia, che coinvolge ben trentaquattro milioni di auto.Motivo? Gli airbag difettosi. Vediamo quali sono le case automobilistichecoinvolte.

Difettati gli airbag della casa di produzione Takata

Takata è uno dei più importanti produttori di componenti perauto. E' un'azienda giapponese che esporta anche e soprattutto negli StatiUniti. Ed è qui che si consuma il più grande richiamo di autovetture mai viste.Come riporta MSN, che ha attingo dalla fonte specializzata in questioni diauto, Detroit News, il gruppo già lo scorso novembre aveva ammesso di esserestato a conoscenza dei problemi dal maggio 2005, ma di non avere avviatoindagini sulla questione fino a due anni più tardi.

Le case automobilistichecoinvolte sono Bmw, Fiat Chrysler Automobiles, Ford Motor, General Motors,Honda Motor, Mazda Motor, Mitsubishi, Nissan Motor, Subaru Motors USA e ToyotaMotor, le quali hanno già richiamato in Usa diciassette milioni di veicolidotati di airbag prodotti da questa casa nipponica.

Una vittoria dell'Agenzia alla sicurezza stradale

Trattasi di una vittoria della National Highway SafetyAdministration (Nhtsa), che si occupa di sicurezza stradale in cooperazione con il Governo, che aveva già segnalato il problema,negato però dalla Takata.

Vedremo se i richiami riguarderanno anche automobili vendute in Europa. Del resto l'airbag di serie è una componente molto delicata e importante per la sicurezza.