La casa automobilistica torinese della FIAT (già protagonista con la nuova 500L Urban Edition) ha finalmente presentato l'ultima sua vettura sportiva: è la nuova Fiat 124 Spider che va ad inserirsi come erede di uno storico modello che, negli anni '50 e '60, ha segnato intere generazioni. Quest'auto, pur utilizzando la medesima piattaforma della Mazda, vi si discosta sia per quanto concerne l'aspetto estetico e sia per quel che riguarda i propulsori.
A conferma di quanto appena detto, infatti, l'esterno di questa nuova vettura ha un unico modello di riferimento e cioè proprio la prima 124 Sport Spider. Naturalmente la nuova Fiat Spider 124, pur ispirandosi allo storico modello, ha connotazioni tipiche dell'auto moderna: fra queste vanno citate i fari a led (sia nella parte anteriore che posteriore) e gli inserti che riprendono il colore della carrozzeria in maniera tale da conferire all'auto un carattere ancor più sportivo.
Gli interni della nuova Fiat 124 Spider
Gli ingegneri Fiat hanno optato per una ispirazione vintage anche per quel che riguarda gli interni, utilizzando materiali di prima qualità come la pelle.
Tuttavia, anche in questo caso, rivisitare il passato non significa ignorare le innovazioni tecnologiche: pertanto la nuova Fiat 124 Spider è dotata di un ampio display touch, attraverso il quale il conducente può utilizzare un elevato numero di funzioni di cui la vettura è dotata.
Ancora nulla di ufficiale in riferimento alla possibile data di uscita, anche se indiscrezioni parlano di un inizio di commercializzazione nell'estate del 2016. Per ora Fiat fa solamente sapere che l'auto verrà inizialmente prodotta in 124 esemplari, esclusivamente con l'allestimento top di gamma (chiamato Prima Edizione Lusso) che prevede il colore rosso della carrozzeria e gli interni in pelle nera. Per quanto riguarda i motori, verrà inizialmente proposto un unico propulsore 1.4 benzina da ben 160 cavalli. Per non perdere le ultime novità su auto e motori (come la nuova Bmw M2 Coupè), vi invitiamo a leggere gli altri articoli dell'autore.