Il prototipo della nuova Alfa Romeo Stelvio continua ad intravedersi nelle strade di Torino. Il primo Suv dell'azienda di Arese è atteso dagli appassionati del Biscione. Sono già apparse in rete alcune immagini spia della nuova autovettura Alfa che mostrano due prototipi della Stelvio. Sembra certo che la prima apparizione ufficiale dovrebbe concretizzarsi al Los Angeles Auto Show, il prossimo mese di novembre.
La versione Quadrifoglio al Los Angeles Auto Show
La versione scelta per la kermesse americana potrebbe essere la Quadrifoglio, l'autovettura sportiva che avrà il motore 2.9 litri da 510 cavalli.La Stelvio sarà prodotta negli stabilimenti di Cassino mentre la sua commercializzazione avverrà nei primi mesi del 2017.
Questo Suv avrà la caratteristica di nascere sulla piattaforma modulare della Giulia. Quasi tutte leversioni saranno a trazione posteriore, ponendosi come elemento distintivo dei prossimi modelli della gamma dell'Alfa Romeo. Effettivamente, non saranno poche le automobili Alfa che, da qui al 2020, entreranno nel mercato automobilistico mondiale. Infatti, dopo la Giulia e la Stelvio, ci saranno altri 6 veicoli che andranno ad ampliare la gamma FCA.
Sarà la principale antagonista dei più forti marchi tedeschi
Nel dettaglio, dovrebbero essere commercializzate 2 Suv, 2 sportive, l'ammiraglia e la nuova generazione dell'Alfa Romeo Giulietta. Proprio la produzione della Stelvio sarà un passo importante per la casa automobilistica di Arese perchè rappresenta l'ingresso in un segmento di mercato fin qui sconosciuto.
Il principale obiettivo dell'a/d Sergio Marchionne sarà quello di porsi come antagonistanei confronti della concorrenza tedesca rappresentata dai marchi Bmw, Audi e Mercedes, molto forti in questo settore.
Non ci resta che aspettare per vedere se l'Alfa Romeo potrà impensierire i colossi germanici riuscendo a creare in questo settore un proprio seguito commerciale. Se volete rimanere informati sulle novità relative alle prossime uscite commerciali del mondo automobilistico cliccate sul pulsante 'segui' presente all'inizio di questo articolo.