Jessica Pulizzi, sorellastra di Denise Pipitone, la bambina scomparsa nel 2004, è stata assolta dall'accusa di concorso nel sequestro di Denise.
Nonostante quindi la richiesta dei PM dell'accusa a 15 anni di carcere, la corte ha scagionato Jessica Pulizzi. Secondo l'accusa Jessica aveva avuto un ruolo importante nella scomparsa della sorellastra per la quale sembrava nutrisse molta gelosia. Secondo l'accusa ci sono una serie di indizi chiari che fanno ritenere Jessica Pulizzi l'autrice del sequestro della piccola Denise di cui ormai non si hanno più notizie da quando scomparve nel 2004 all'età di 4 anni.
L'accusa si basava sopratutto su intercettazioni che metteva Jessica al centro dell'intera vicenda.
E' stato invece condannato a due anni per falsa testimonianza il fidanzato di Jessica, Gaspare Ghaleb, ritenuto colpevole di avere rilasciato false dichiarazioni ai magistrati. Anche per lui l'accusa aveva richiesto una condanna per aver partecipato all'ipotetico sequestro, condanna che non è arrivata come per Jessica.
Resta quindi ancora avvolto nel mistero il caso della bambina scomparsa sotto il cortile di casa. Non sono bastate 44 udienze per un processo durato quasi 3 anni e mezzo che ha cercato di fare luce sull'assurda vicenda di Denise Pipitone. La madre di Denise non si è ancora data per vinta e dal quel tragico giorno del 2004 continua la sua inesorabile ricerca di Denise.
Si attendono ora le prime dichiarazioni sopratutto da parte della madre di Denise, che sperava dopo 9 anni di cominciare a capire qualcosa su quella che sembra una storia senza fine.
