Nove ragazzi di nazionalità diverse, di cui uno solo inglese, hanno ucciso Joele Leotta, di Nibionno (Lecco), e mandato in ospedale un suo amico, Alex Galbiati. Il pestaggio è stato perpetuato a sfondo razziale, con grida verso i due ragazzi italiani:"Tu ci rubi il lavoro!". L'aggressione è avvenuta nell'appartamento dei due ragazzi italiani che da una settimana lavoravano presso un ristorante italiano, nel piccolo paesino a 50 km da Londra.

I familiari sono venuti a conoscenza della morte del loro caro tramite un'amica del ragazzo. Non dalla polizia inglese, che ha perso tempo nel comunicarlo ai genitori del fu Joele.

La comunità di Nibionno, sconvolta dall'omicidio brutale e inconcepibile, ora cerca giustizia. 

Un episodio tragico da terzo mondo dovrebbe far riflettere noi tutti. La nostra società è capace solo di creare dei giovanni violenti, drogati, e ubriaconi, senza futuro per un domani disastroso. Questi fenomeni oramai nel mondo sono all'ordine del giorno. Non c'è più umanità, si è facile preda del malcostume e della prepotenza verso i più deboli.

In Inghilterra nello specifico la disoccupazione sta aumentando in maniera spaventosa, l'Europa stessa si accorgerà dei danni che i nostri politici ci hanno lasciato in eredità per molti anni a venire. Il precipizio si avvicina sempre di più e la Germania/Europa fa finta di niente, fino a quando non si smetterà di comprare prodotti tedeschi. In parole povere la Germania/Europa non può più pensare di spremere il nostro Paese e altri dell'euro zona portandoci ad una degenerazione di questo livello.