Dieci cose da non fare se vuoi essere certo/a di avere un Veglione migliore di quello passato



1) Cercare di divertirsi. Per una legge universale il tentativo di divertirsi è inversamente proporzionale alla capacità di riuscirci, se ballate con un cocktail in mano, ad esempio, questo farà solo di voi un ubriaco, nella più rosea delle previsioni, non un soggetto divertito.


2) Partecipare al famoso trenino danzante sulle note del Disco Samba. Non dite ok, questa è l'ultima volta, né ok, mi sta invitando questo figo/a e devo farlo, ricordate? Lo avevate ripetuto anche l'anno scorso, se quel disco si rimaterializza in ogni compilation di San Silvestro è anche colpa vostra che non lo ignorate!


3) Allo scoccare della mezzanotte non state attaccati allo smartphone per vedere se qualcuno vi ha chiamato, spedito sms, taggato su facebook et similari. Nella più probabile delle previsioni i vostri amici sono occupati a fare lo stesso e nessuno spedisce niente a nessuno nell'attesa.


4) Non chiamate i vostri ex partner. Per una strana legge dell'universo si è convinti che a Capodanno l'ex che vi ha mollato sia più propenso ad ascoltarvi blaterare ubriachi, a rispondere ai vostri messaggi. Non è così, se va bene risponderà educatamente a un sms.
Se vi ama ancora invece, non avrà difficoltà a dimostrarvelo per tutto l'anno.


5) Non comprare lingerie rossa in previsione di chissaché. Ogni volta che si tira fuori, che so, in palestra, sappiate che tutti sanno perché l'avevate comprata.


6) Non mangiare a capofitto. Chi si rimpinza a Capodanno...


7) Non pensare che la festa a cui state partecipando sarà lo specchio del vostro prossimo anno: che sia bella o brutta starà a voi giocarvela.


8) Se avete alzato il gomito lasciate stare le puntate alle partite di Chemin de fer.


9)  Non prender per buoni tutti i sorrisi che vi fanno. Vedete? Lo state facendo anche voi, sorridete, è la felicità forzata di Capodanno, bellezza!

10) Non è che dovete sottoporvi per forza al rito dell'alba. Ma, che ne so, se siete in riva al mare, sarà bellissimo, sorprendersi per l'ennesima volta a pensare: "però, potrei venire a vederla più spesso, l'alba, perché solo il primo dell'anno?"