Son passati appena due giorni dalle elezioni Europee 2014, il risultato finale ha visto stravincere alla grande quelli del Partito Democratico capitanati da Matteo Renzi. Molto probabilmente quel, strameritato o meno, 40 % nemmeno loro se l'aspettavano, noi come tutta l'Italia, siamo cascati nel gioco fasullo dei sondaggi. Probabilmente se avessimo dato più ascolto alle parole dette e ridette nelle varie piazze e non ai mass media oggi questa netta vittoria da parte del PD non avrebbe sconvolto nessuno.

Grillo, come ribadito più volte è un "comico" e non è un'offesa, con tutto rispetto per quelli che svolgono realmente la professione di comici.

Il capitano del Movimento 5 Stelle che, ahimè, arretra, visto il calo netto di consensi rispetto alle ultime elezioni Nazionali, dovrebbe apparire diversamente nelle piazze italiane, o addirittura metterci i "suoi" grillini su quei palchi, dove anche una parola sbagliata ti vien condannata.

Condannata, questa parola nel nostro Paese ormai è all'ordine del giorno, non fa più notizia quando qualcuno vien condannato o addirittura dovrebbe esserlo e per magia si ritrova a respirare ancor l'erba di casa sua. L'esito di queste elezioni, inoltre, ci lascia capire che ormai l'era di Berlusconi & Company si è quasi conclusa, mentre "Il Renzi" sta prendendo il sopravvento sull'intera penisola. Questo fa capire il pensiero del classico cittadino italiano fin dove arriva, o per meglio dire dove si è fermato.

Anni addietro, "Don Silvio" riuscì a conquistare l'Italia aumentando le pensioni, in quest'ultima tornata invece al buon Renzi gli son bastati 80 euro per convincere la maggior parte degli italiano a votarlo. All'ora eravamo negli anni '90, oggi siamo nel 2014, dovrebbero essere ben due epoche diverse, ma sembra non essere cambiato nulla.

Pur di intascarsi quelle ottanta euro il popolo italiano, che ancor può mangiare e bere, ha consegnato anche a livello europeo l'Italia in mano a Renzi. Che sia lui l'uomo della provvidenza? L'uomo capace di evolvere la specie umana o addirittura la politica?

Beh, alla fine, Grillo oltre alla legalità e alla trasparenza, non poteva offrire gli ottanta euro in busta paga, ed ancora una volta siamo vittime di voto di scambio, una trovata "berlusconiana" del buon Matteo.