Come è noto 15 giorni prima delle Elezioni Europee c'è stato l'oscuramento dei sondaggi ufficiali, hanno così iniziato a circolare i cosiddetti sondaggi clandestini.

I sondaggi ufficiali, che per legge non possono più essere diffusi perchè potrebbero, nelle due settimane che precedono il voto, influenzare il voto degli elettori, vengono sostituiti da presunti sondaggi clandestini che non si sa su quali dati siano basati. Molti hanno avanzato l'ipotesi che siano manovrati dagli stessi partiti per influenzare lo stesso le intenzioni di voto degli elettori, altri sostengono che siano soltanto un modo di siti e testata per raccogliere lettori.

Sono comunque letture divertenti anche se sicuramente poco attendibili, che non potendo, per legge, menzionare nomi di candidati, partiti e percentuali di voto fanno si che gli autori si sbizzarriscano in ogni modo per far capire ai propri lettori di quale leader stanno parlando, così c'è il cardinale riccioluto di Genova laddove le Elezioni Europee sono paragonate ad un Concistoro, il giovane fantino ambizioso fiorentino laddove le elezioni sono paragonate a uno corsa di cavalli.

Ma cosa spinge migliaia di lettori a cercare con ossessione questo tipo di previsioni che non hanno un fondamento reale o almeno non documentato? La curiosità che circonda i risultati di una consultazione elettorale spinge l'elettore medio di qualsiasi fazione alla ricerca di informazioni di qualsiasi tipo che possano in qualche modo dare una qualche informazione sull'andamento delle intenzioni di voto, non tenendo minimamente conto che i sondaggi clandestini con molta probabilità non si basano su dati fondati.