Il programma Uomini e donne è da sempre il talk show più discusso sul web, grazie anche alla partecipazione della vamp Tina Cipollari e il suo collega opinionista Gianni Sperti. Ultimamente in molti si sono scagliati contro l'opinionista donna del programma condotto da Maria De Filippi a causa dei suoi eccessivi comportamenti all'interno del programma, soprattutto nei confronti della dama Gemma Galgani del trono over. Quali saranno le conseguenze per la bella Tina? Maria De Filippi deciderà di allontanarla definitivamente dal suo programma? Al momento sembra che la bella Cipollari non sia stata ancora 'cacciata' dal programma, ma molti telespettatori italiani pensano che sia un cattivo esempio per tutti i bimbi che frequentano ancora la scuola.

I motivi delle accuse

Molti telespettatori italiani, attraverso i loro profili social Instagram e Facebook, hanno iniziato a lamentarsi del comportamento eccessivo dell'opinionista Tina Cipollari. La bionda del talk show di Maria de Filippi ha iniziato ad insultare pesantemente la dama del trono over, Gemma Galgani, scatenando l'ira di molti sostenitori del programma. Secondo questi utenti, Tina non solo dà un cattivo esempio a tutti i giovani che seguono Uomini e Donne, ma alimenta sempre di più il fenomeno del bullismo in TV. In poche parole le viene additato il nomignolo di 'bulla', soprattutto per come si comporta con la sua acerrima nemica Gemma negli studi Mediaset. Gli italiani hanno notato che molte la Cipollari si avvicina con fare minaccioso alla dama del trono over, quasi come se volesse metterle le mani addosso e sostengono che, se non ci fossero le telecamere, Tina sicuramente l'avrebbe picchiata.

Fino ad ora la padrona di casa ha da sempre cercato di calmare gli animi, evitando che la situazione degenerasse, ma Tina sembra sempre fuori controllo quando si ritrova di fronte Gemma. Insomma, Tina potrebbe essere un cattivo esempio per tutti i bambini che frequentano ancora le scuole e che potrebbero usare gli stessi modi dell'opinionista per zittire l'amichetto nemico.