Matteo Salvini, senza ombra di dubbio, può essere considerato il personaggio politico italiano di maggior successo. A raccontarlo è stata l'escalation di voti della Lega, sottolineata dall'incremento di voti rispetto al 4% da cui è riuscito a trascinarla fino a quello che, secondo i sondaggi, sarebbe l'attuale oltre 30%. Un risultato impensabile, anche perché rafforzato dai voti meridionali quelli a cui, un tempo, l'ex Lega Nord non poteva certo puntare.
Salvini, però, non si accontenta e al Sud punta a trovare nuove roccaforti del proprio successo. Lo ha raccontato lui stesso all'Ansa, rivelando quella che sarà la sua ricetta per convincere ancora di più l'elettorato.
Salvini punta sui fatti per il Sud
Gli si chiede quali potranno essere, eventualmente, le direttive per incrementare le percentuali al Sud e la risposta del ministro dell'Interno è piuttosto concreta: 'I fatti". Salvini ha detto di credere che al Sud molto spesso la politica abbia preso in giro ed in ostaggio milioni di cittadini, promettendo, prendendo i voti e scomparendo. E, a quel punto, fa riferimenti concreti parlando della situazione delle ferrovie in Sicilia o delle infrastrutture in Calabria o Puglia, della sicurezza o della qualità ambientale in Campania.
Esempi che mirano ad evidenziare come all'interno della Lega si abbia contezza di quelle che sono attualmente le difficoltà del mezzogiorno, mai risolte da una classe politica finita spesso sotto accusa e all'interno di dinamiche sbagliate da cui non sempre è risultata irreprensibile.
Salvini dice che la Lega difende le eccellenze del Sud
Per qualcuno, però, continua a risultare difficile immaginare che, da cittadini meridionali, si possa offrire il proprio consenso ad un movimento e ad un leader che, non senza qualche frecciata verso il Meridione, difendeva prevalentemente gli interessi dell'opulento nord. Non sembra, però, essere un dato che preoccupa Matteo Salvini.
"Penso - afferma Salvini - che, nella Lega, molti italiani, da nord a sud, vedano concretezza.
Non abbiamo bacchette magiche, però, soprattutto sul fronte del lavoro, la difesa dell'agricoltura, della pesca, del Made in Italy e delle eccellenze meridionali come l'olio ed il grano che sono battaglie che la Lega ha fatto a Bruxelles, a volte vincendole e a volte perdendole" . Ed è proprio al Sud che la Lega ha i maggior margini di crescita, dove un'eventuale incremento del consenso potrebbe addirittura un giorno portare Salvini a governare da solo.