Parliamo sempre di Sondaggi politici elettorali che riguardano le intenzioni di voto degli italiani riferiti ad eventuali Politiche. Stavolta ci occuperemo dell'unica votazione certa, le elezioni europee 2014 del 25 maggio per cui saremo chiamati tutti al voto.
Con riferimento ai partiti italiani che poi aderiranno o meno all'interno di quelli europei, vediamo i dati di 2 sondaggi elettorali messi a confronto, Ixè e Swg, e vediamo oltre alle differenze eventuali, come cambiano i dati soprattutto per PD, M5S e Forza Italia, con l'aggiunta della nuova lista di sinistra del leader greco Tsipras che si batte per cambiare le attuali politiche dell'Unione Europea ma non per uscire dall'Euro.
Sondaggi politici elettorali Ixè 28 febbraio 2014 verso le Elezioni Europee
Il PD è stimato al 28,5% facendo registrare un aumento dei consensi dello 0,9. Sorpassone di Berlusconi su Grillo: Forza Italia con il 23,2% cresce dello 0,8, mentre il M5S crolla di oltre 2 punti e scende al 22,7%, evidentemente la questione dissidenti e la loro espulsione ha provocato l'indignazione di una parte di elettori.
La lista Tsipras si posiziona come quarto partito con il 6,9%, rispetto all'ultimo sondaggio in calo dello 0,3. Segue la Lega al 4,6% in lieve flessione, così come il Nuovo Centrodestra al 3,0%, mentre recupera Fratelli d'Italia stimato al 3,6%.
L'Udc in lieve rialzo sale all'1,8%, quasi invariato il dato di Scelta Civica all'1,1%.
Tenendo conto di queste intenzioni di voto, il Centrosinistra sale dello 0,7 arrivando al 36,5%, stesso trend pari a quasi 1 punto per il Centrodestra che sale al 36,2%. Il partito del non voto vola al 53,1%.
Sondaggi politici elettorali Swg 28 febbraio 2014 verso le Elezioni Europee
Voglio subito segnalare che nelle intenzioni di voto non viene stimata la lista Tsipras, mentre è indicato il Sel, praticamente un sondaggio sui partiti classici italiani ma rivolto alle Europee.
Il PD viene stimato al 30,7% in salita dello 0,8, cresce ma in modo minore Forza Italia che si attesta al 22,1%, Grillo subisce il sorpasso di Berlusconi, infatti il M5S fa registrare il 21,7% dei consensi, in calo del 2,1%.
Lievissimo rialzo per la Lega al 5,2%, quasi impercettibile con lo stesso trend il dato di Sel che è stimato al 4,1%. In significativo aumento il Nuovo Centrodestra che recupera lo 0,6 e arriva al 3,6%, stabile o quasi da diverse settimane Fratelli d'Italia con il 2,3%, stabile anche l'Udc all'1,5%, crolla Scelta Civica all'1,8% perdendo oltre mezzo punto.
In base a queste intenzioni di voto, il Centrosinistra rimane bloccato al 37,8%, ma abbiamo tenuto conto anche di SC. Sale tutto il Centrodestra di 1,8 punti, raggiunge così il 36,4%. Il partito del non voto cresce di oltre 2 punti con il 39,2%.
Lascio a voi le valutazioni e anche il confronto.