E' finito l'esame del disegno di legge sulla concorrenza (3012) nelle commissioni finanze e attività produttive della Camera. Il testo approderà in aula, in prima lettura, il prossimo 21 settembre. Ecco le principali novità del provvedimento, dopo gli emendamenti approvati in commissione.

Notai e avvocati

Retromarcia sulla compravendita di immobili non residenziali del valore catastale inferiore ai 100mila euro (garage, negozi ecc), che mette fuori gioco gli avvocati.

Resta il monopolio dei notai anche su queste transazioni. Si aprono, invece, le porte degli studi legali ai gruppi finanziari ed economici, ma entro il limite del 30% del capitale sociale. I professionisti dell’attività forense dovranno avere la titolarità della maggioranza delle quote. Dunque, una soluzione di compromesso offerta all’avvocatura, da sempre contraria alla presenza di soci di capitale nei propri studi. Basterà a vincere le resistenze degli Ordini professionali? La prima reazione dell’Oua (organismo unitario dell’avvocatura) è di cauta apertura verso il testo licenziato dalle commissioni.

Resta però la preoccupazione, sottolinea il Presidente Mirella Casiello in un comunicato stampa, che questa deregulation metta a rischio l’autonomia e l’indipendenza degli avvocati.

Farmacie

Le farmacie potranno appartenere anche a società di capitali, ma nella compagine sociale non troveranno posto medici, produttori di farmaci e informatori scientifici. E’ abolito il limite delle quattro licenze. I farmaci di fascia C (per intenderci, quelli per i quali occorre la ricetta medica, ma che sono a carico del paziente) continueranno ad essere venduti unicamente nelle farmacie.

Banche ed istituti

Le banche, gli istituti di credito e gli intermediari finanziari che intendono subordinare l’erogazione di un mutuo immobiliare o del credito al consumo alla stipula di un contratto di assicurazione, dovranno evidenziare al cliente i costi e le provvigioni percepite.

Servizi postali

Cade l’esclusiva di Poste Italiane sulle notifiche di atti giudiziari e multe per la violazione del codice della strada. Da giugno 2016 potranno entrare in questo mercato anche i privati.

Rete carburanti

I titolari di impianti dovranno iscriversi all’anagrafe dello sviluppo economico.

Assicurazioni

Le compagnie saranno tenute ad applicare tariffe scontate agli assicurati disponibili ad installare sull’auto la scatola nera o rilevatori del tasso alcolemico o a ripararla presso officine convenzionate.

Telefonia

I costi per recedere da un contratto e per cambiare operatore telefonico dovranno essere resi noti ai consumatori al momento dell’offerta.